ANON

di Simona Balduzzi

titolo originale: Anon Paese: Germania, USA, Canada Anno: 2018 Durata: 100 min Genere: thriller, fantascienza Soggetto: Andrew Niccol Regia: Andrew Niccol Sceneggiatura: Andrew Niccol, Oda Schaefer, Oliver Simon, Daniel Baur Produzione: K5 Film Distribuzione in italiano: Netflix Fotografia: Amir Mokri Montaggio: Alex Rodriguez Effetti speciali: Craig Lyn Musiche: Christophe Beck Scenografia: Philip Ivery Cast: Clive Owen, Amanda Seyfried , Colm Feore, Mark O’Brien , Sonya Walger, Joe Pingue, Iddo Goldberg , Sebastian Pigott, Rachel Roberts

Scritto e diretto da Andrew Niccol, “Anon”(2018) si connota per le dinamiche fantascientifiche (a tratti noir ) che non tralasciano sfumature da thriller . Il film ritrae una realta’ permeata dall’informatica- la realtà’ aumentata - nella quale il virtuale prevarica sul reale: il regista-sceneggiatore e produttore neozelandese , gia’ noto al grande pubblico per “Gattaca-La porta dell'Universo”( 1997), “In Time” (2011) e “The Host” ( 2013) , realizza qui un lavoro dalle caratteristiche innovative che poco seguono la linea della caccia al killer, a vantaggio di un taglio futurista. Elemento affascinante che tanto cattura nell’ immediato lo sguardo dello spettatore quanto lo delude nel proseguo : lacunosa la tensione e la suspense che ci si aspetterebbe . Ottima invece sia la fotografia (Amir Mokri) - che privilegia l’utilizzo del giallo /blu - sia le inquadrature , che sembrano proiettare lo sguardo dentro e fuori la mente dei personaggi. Gli effetti speciali (Craig Lyn), forti anche di una colonna sonora avvincente (Chritophe Beck) , sanno coinvolgere -almeno inizialmente- lo spettatore . Buoni i dialoghi e le performance degli attori , cosi’ come la scenografia (Philip Ivery) a supportare un approccio provocatorio evidenziato dall’attenzione ai dettagli; da strategici scavalcamenti di campo e profili in controluce che mostrano le intenzioni dei personaggi attraverso le loro prospettive visuali.

Trama

Siamo nel futuro e ogni persona si serve della realta’ aumentata attraverso la quale riceve un flusso perpetuo di informazioni visive : niente piu’ riservatezza, in un mondo dove ciascuno viene costantemente registrato in ogni sua azione, nonche’ catalogato nel database “Ether”. Questo, al fine di permettere alle autorita’ di rintracciare e combattere la criminalita’. Sal Frieland (Clive Owen), e’ l’investigatore che sta indagando su una serie di omicidi accomunati dallo stesso ‘modus operandi’ , ma l’autore dei delitti e’ riuscito a manipolare “Ether” in modo da non essere rintracciato . Incidentalmente Frieland si imbatte in una donna (Amanda Seyfried) che risulta apparentemente priva di identità’ : da questo momento egli fare’ parte di una missione che lo tramuterà’ nell’esca che dovra’ intrappolare , per mezzo di un gioco di strategie incrociate, l’autore di tutti i crimini.