Anbi celebrazioni Centenario Congresso Bonifiche Venete

Testimonial Andrea Pennacchi, in programma eventi fino al 2023

ROMA, 19 MAR - Guardare al passato per affrontare meglio il futuro, prendendo un impegno con il Paese e con le nuove generazioni per la tutela dell'ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi: con questo spirito il 21 marzo si aprono a Roma, con i saluti del Sindaco Roberto Gualtieri e un testimonial d'eccezione come l'attore e drammaturgo Andrea Pennacchi, le celebrazioni organizzate dall'Anbi - Associazione Nazionale Consorzi di gestione e tutela del territorio e acque irrigue, per ricordare il Centenario del Primo Congresso Regionale per le Bonifiche Venete. Il Congresso, che si tenne il 23, 24 e 25 marzo 1922 a San Donà di Piave, all'epoca rappresentò infatti un punto di svolta nel mondo agricolo, costituendo un'occasione per definire l'originalità e l'innovazione legate all'idea di Bonifica Integrale e ai suoi elementi chiave: le opere di bonifica non potevano più limitarsi al solo prosciugamento dei terreni, ogni collaudo doveva essere subordinato al parere delle autorità sanitarie, i terreni dovevano essere dotati di tutte le infrastrutture necessarie alla loro coltivazione e allo stanziamento di comunità agricole, gli interventi al piano dovevano essere coordinati con quelli effettuati nei bacini montani, la dignità dei lavoratori doveva essere tutelata. Seguendo lo slogan "Sfide e Impegni del Sistema Consortile per il Futuro della Difesa del Suolo e della Gestione dell'Acqua", partirà dunque da Roma il ricco programma di iniziative, realizzate in collaborazione con l'Università degli Studi di Padova e grazie al lavoro di ricerca di docenti appartenenti ad altre 14 Università italiane, che si svolgeranno per un anno intero, fino a marzo 2023, non solo con intento commemorativo, ma per creare percorsi proficui che i Consorzi di bonifica dovranno intraprendere da qui ai prossimi mesi. Il 21 marzo il primo di tre appuntamenti in calendario: al Tempio di Adriano verrà presentato nel dettaglio il programma annuale, con Pennacchi che interpreterà alcuni brani del discorso tenuto allo storico congresso da Silvio Trentin, partigiano e giurista, e con la presentazione del volume "La storia d'Italia raccontata dall'acqua. Dalle opere di difesa alla transizione ecologica" (Polistampa), di Erasmo De Angelis, Elisabetta Novello e Massimo Gargano, libro che ripercorre la storia delle bonifiche in Italia dal paleolitico fino ai giorni nostri. Nella Giornata Mondiale dell'Acqua, il 22 marzo, a Venezia presso la sede della Regione Veneto a Palazzo Balbi, sarà presentato il programma di "TerrEvolute Festival della Bonifica" (San Donà di Piave dal 26 al 29 maggio), manifestazione che ha come primo obiettivo quello di sensibilizzare la cittadinanza, gli enti pubblici, le istituzioni formative e le attività produttive sui temi ambientali ed economici legati al mondo della bonifica e il cui programma artistico sarà illustrato da Pennacchi, che ne è direttore. Il 23 marzo si svolgerà poi a San Donà di Piave, esattamente a 100 anni dal Primo Congresso, il Convegno nel quale si discuterà dell'importante eredità del 1922 con cui i Consorzi devono oggi confrontarsi: ancora una volta Pennacchi racconterà le ragioni e le suggestioni che portarono Trentin a essere il protagonista di quello storico Congresso. "Con questo programma presentiamo la nostra assunzione di responsabilità verso il Paese rispetto alle imprese epiche realizzate da chi ci ha preceduto cento anni fa", ha detto all'ANSA Massimo Gargano, "oggi servono risposte sui temi dei cambiamenti climatici e delle terre irrigue da coltivare per avere più cibo: l'autosufficienza alimentare è un obiettivo del Paese e noi siamo pronti. Lo stesso vale anche per la sfida del Pnrr: abbiamo infatti presentato oltre 2 miliardi di euro di progettualità esecutiva". In questo programma ci sarà anche grande attenzione ai giovani: "Sì, a questo proposito inizieremo subito a Roma, con un intervento di Alfonso Celotto, ordinario di diritto costituzionale all'università RomaTre, sul tema dei diritti delle generazioni future contenuti nella Costituzione, che incrociano il mondo del lavoro e dei consorzi della bonifica".