Bankitalia: sindacato Sibc, indignazione per fatti Report

Serve atto conciliazione da Consiglio Superiore

ROMA, 15 DIC - Il sindacato dei dipendenti della Banca d'Italia Sibc esprime "commozione, indignazione, vergogna, suscitate dalla ricostruzione dei fatti proposta dalla trasmissione di Rai Tre "Report"". In una nota sottolinea come non si tratta "tanto per la vicenda giudiziaria, ennesimo esempio del campionario di truffe e raggiri ai danni dei risparmiatori (sulla vicenda diamanti venduti dalle banche ndr), ma per il materiale interno (cartaceo e audio) che testimonia oltre ogni ragionevole dubbio quanto Carlo Bertini (l'ispettore che ha avanzato una serie di accuse ai vertici ndr) ha tentato di trasmettere attraverso le ordinarie vie gerarchiche, rimanendo per lo più inascoltato": "Ci basta quello che abbiamo potuto leggere con i nostri occhi e ascoltare con le nostre orecchie: il quadro di azioni e inazioni che emerge al nostro interno, e di conseguenza il fango che si abbatte sull'Istituto e sui dipendenti incolpevoli" prosegue il comunicato riferendosi alle parole pronunciate da alcunu vertici della banca e registrati dall'ispettore.. "Serve un atto di conciliazione, che passi sopra gli errori commessi da una parte e dall'altra (e le ferite che hanno comportato, come l'umiliazione subita dal collega di doversi sottoporre a una visita psichiatrica per dimostrare di essere idoneo alle mansioni svolte). Solo così, e non certo con una scelta di violenta cesura, il Consiglio Superiore di domani potrà aiutare tutti a ritrovare la dedizione e anche la passione che hanno sempre caratterizzato il nostro impegno quotidiano, condizione indispensabile per svolgere i compiti delicatissimi con il coraggio e l'indipendenza necessari" conclude la nota.