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Convention show di Trump

CASA BIANCA/DA DOMANI LA KERMESSE DEL PARTITO REPUBBLICANO IN NORTH CAROLINA


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WASHINGTON. Una convention spettacolo, con Donald Trump ‘one man show’, come quando conduceva il reality Apprentice. E più live, più movimentata, più ottimista di quella dem, che per il tycoon è stata “la più buia, arrabbiata e triste della storia americana”, con “quattro giorni di seguito spesi ad attaccare l’America come un Paese razzista e orribile che deve essere salvato”. Si preannuncia così la kermesse repubblicana che inizia lunedì e nella quale il presidente interverrà ogni giorno, rompendo il protocollo che riserva in genere al ‘nominee’ l’ultima serata: quella del discorso di accettazione della nomination, che Trump terrà in diretta giovedì dal South Lawn della Casa Bianca. Prima di lui solo un precedente, nel 1940: Franklin Delano Roosevelt, il presidente democratico evocato da Joe Biden per lanciare il suo ‘New Deal’ con gli americani. L’incoronazione sarà suggellata da uno spettacolo di fuochi d’artificio sul Mall, come per l’Independence day del 4 luglio. Il tycoon vuole sfruttare al massimo la visibilità mediatica della convention per tentare di risalire i sondaggi. Per questo da un lato continuerà a demonizzare Biden e i dem, ammonendo che la loro vittoria porterebbe una depressione economica e altre violenze nelle strade dopo le proteste per la morte di George Floyd. “Ordine e legge” resterà il suo mantra. Dall’altro onorerà “la grande storia americana”, tema della convention, declinandola come “terra di promesse”, di “opportunità”, di “eroi” e, nella serata conclusiva, di “grandezza”. In mezzo alcuni testimonial che racconteranno come Trump abbia cambiato la loro vita, tra cui la coppia del Missouri denunciata per aver puntato le armi contro i manifestanti del movimento Black Lives Matter. Per evidenziare subito la differenza con i dem, Trump domani volerà in North Carolina, dove dopo una tappa in un centro di distribuzione cibo per i bisognosi farà visita a Charlotte alla rappresentanza ristretta dei delegati della convention che in serata voteranno di persona la sua nomination, un rito che nella kermesse rivale è stato tutto virtuale per la pandemia. E in un tweet accusa Biden di aver “grandemente mancato di rispetto” al Wisconsin (Stato in bilico) “non facendo neppure una piccola visita a Milwaukee”, il sito designato della convention dem. Da martedì l’evento si sposta nella capitale tra l’auditorium Mellum, hub di molti interventi, e la Casa Bianca: la first lady Melania parlerà dal Rose Garden restaurato per l’occasione, poi toccherà ai quattro figli adulti. La star di mercoledì è invece Mike Pence, che parlerà live da Fort McHenry, a Baltimora (Maryland), location storica famosa per aver respinto nel 1814 un attacco della Marina britannica ispirando la poesia ‘Star Spangled Banner’, diventata il testo dell’inno nazionale statunitense. Sul palco anche molti dei repubblicani che puntano alla Casa Bianca nel 2024, oltre a Pence: Mike Pompeo, l’ex ambasciatrice all’Onu Nikki Haley, la governatrice del South Dakota Kristi Noem, il senatore Tim Scott. I dem stanno mettendo a punto una controffensiva per evidenziare lo stridente contrasto fra Trump e Biden, diffondendo ogni giorno una serie di video che mostrano i fallimenti del commander in chief. E ogni giorno parleranno alti esponenti del partito, tra cui la speaker della Camera Nancy Pelosi, il senatore Cory Booker e la govenatrice Gretchen Whitmer.

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