Coree: motovedetta del Nord sconfina in acque sudcoreane

Marina Seul spara colpi di avvertimento e blocca altra nave

PECHINO, 09 MAR - Una motovedetta nordcoreana ha attraversato ieri mattina il confine marittimo occidentale del mar Giallo sconfinando nelle acque sudcoreane mentre inseguiva un'altra imbarcazione nordcoreana, tornando indietro dopo i colpi di cannone da 40 mm sparati come avvertimento dalla Marina di Seul: lo hanno riferito i militari sudcoreani, citando la prima violazione del suo genere dal 2018. L'episodio, ha riferito la Yonhap, è avvenuto alla vigilia delle elezioni presidenziali, che oggi decideranno la scelta del successore di Moon Jae-in, e nel mezzo delle rinnovate tensioni sui 9 test missilistici effettuati da Pyongyang da inizio 2022. La Marina di Seul ha sequestrato e ispezionato l'altra imbarcazione con sette nordcoreani a bordo, di cui sei che indossavano tute militari, e l'ha trasportata sull'isola di Baengnyeong per l'avvio delle relative indagini. Secondo le prime informazioni, i sette erano disarmati e non sembravano intenzionati a disertare al Sud, avendo affermato che la loro nave aveva virato erroneamente verso le acque territoriali di Seul.