Csm:Ermini,toghe scontente riforma?forme rottura non servono

ROMA, 19 APR - "Quando si arriva a un compromesso bisogna tutti lasciare qualcosa per arrivare all'interesse generale.Non credo che le forme di rottura servano a qualcosa". Lo ha detto il vicepresidente del Csm David Ermini, intervistato dal Gr Radio Rai 1, rispondendo a una domanda sui magistrati che non sono contenti della riforma del Csm. "E' importante che i cittadini si sentano giudicati da persone che sono assolutamente terze", ha affermato a proposito dello stop alle porte girevoli contenuto nella riforma. Quanto a un altro aspetto che vede le toghe contrarie, il fascicolo del magistrato, "nessuno dovrebbe aver paura di essere giudicato. I magistrati non dovrebbero preoccuparsi, la stragrande maggioranza lavora con coscienza passione e studio".