Danone: in primo trimestre ricavi +7%

Condanna guerra, profitti in Russia a organizzazioni umanitarie

MILANO, 20 APR - Buon inizio anno per Danone, con un fatturato netto di 6.236 milioni di euro nel primo trimestre, in crescita del +7,1% e vendite nette in aumento del +10,2 per cento. "Il contesto operativo rimane altamente volatile, con interruzioni prolungate dell'offerta e inflazione generalizzata intorno a un 'mid-teens' (15-17%) nel 2022" spiega il gruppo alimentare che conferma la guidance per l'anno "supportata da azioni di pricing, mix management e sforzi di produttività". Danone vede la crescita delle vendite tra +3 e +5% e un margine operativo ricorrente superiore al 12 per cento, si legge in una nota. Il gruppo, ricorda una nota, ha preso posizione sulla guerra in Ucraina, una "condanna senza ambiguità" che ha portato in Russia a "rifocalizzare il proprio portafoglio su prodotti lattiero-caseari essenziali, nutrizione infantile e medica e cessare tutte le importazioni di evian e prodotti Alpro, interrompere tutti i nuovi investimenti, compresa la pubblicità, l'attivazione del marchio e le promozioni dei consumatori" e a non "ricavare denaro, dividendi o profitti dalla Russia e donare tutti i profitti realizzati nel paese alle organizzazioni umanitarie".