top of page

Disabili: Stefani, 'sacche di ignoranza, servono sanzioni'

'Senza strutture adatte è inutile che parliamo di inclusione'



ROMA, 20 APR - Torna a condannare quanto avvenuto alla stazione di Genova la ministra per le Disabilità Erika Stefani. Il gruppo di disabili che ha trovato i propri posti occupati da altri "conferma quello che purtroppo già sapevamo - dice intervistata da La Stampa -: nella nostra società ci sono sacche di ignoranza e insensibilità difficili da scalfire". Tuttavia sulla dinamica dei fatti "credo serva un approfondimento - precisa Stefani -, per capire la causa di quello che, a tutti gli effetti, è stato un disservizio". Alla ministra non risulta che i responsabili dell'episodio siano stati identificati o multati. Ed è certa che "non possiamo affidarci solo alla buona creanza delle persone, le sanzioni servono e devono essere adeguate". Se i disabili vengono invitati a partecipare alla vita sociale, ad esempio attraverso un viaggio, "dobbiamo garantire che quel viaggio si svolga come promesso - esorta Stefani -. Altrimenti, è inutile che parliamo di inclusione". In quest'ottica verrà presentato oggi dal governo un portale ad hoc "affinché le strutture accessibili per le persone con disabilità siano facili da rintracciare", spiega la ministra. "Il turismo accessibile non è un atto di beneficenza da parte dell'albergatore o del gestore di uno stabilimento balneare, ma una grande opportunità", aggiunge.

Comentarios


bottom of page