Fine vita: Carollo, Fabo morto 5 anni fa. Non è cambiato nulla

Arrabbiata che non abbiano lasciato votare il referendum

ROMA, 27 FEB - La morte di suo figlio in Svizzera secondo lei non ha cambiato nulla e chi decide "che la vita che sta vivendo non è più sopportabile deve emigrare come un ladro". Lo sostiene in una intervista a 'La Repubblica' Carmen Carollo, la mamma di Fabiano Antoniani, dj Fabo, che dopo anni di sofferenze morì grazie al suicidio assistito. "Oggi sono cinque anni che mio figlio è morto, ma la legge in cui sperava ancora non c'è in questo Paese - sottolinea -. Provo rabbia e vergogna all'idea che non abbiano lasciato votare il referendum sull'eutanasia. Ora siamo tutti un po' più prigionieri". Carollo ricorda il giorno della morte di dj Fabo: "Quando è stato il momento, dopo che il medico gli ha chiesto ancora una volta se era sicuro di volerlo, mi ha guardato e gli ho detto per la prima volta: 'La mamma vuole che tu vada". Solo allora lui ha stretto i denti per azionare il macchinario. E, giuro, è morto sereno". E tornando a parlare del referendum dice "penso che ora sia incavolato, perché non hanno permesso il referendum", e aggiunge "Io provo rabbia, senso di ingiustizia. Non riescono a capire quello che non provano sulla loro pelle".