Giallo di Crema verso la svolta, si cerca il corpo di Sabrina
- direzione167
- 5 giu 2022
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Il difensore: 'Non ha confessato il delitto ma ha reso la sua versione'. Oggi la decisione del gip

Sono concentrate su una vasca agricola colma di liquami le ricerche del corpo di Sabrina Beccalli, la donna di Crema scomparsa da Ferragosto. La sua famiglia e gli inquirenti speravano che Alessandro Pasini, l'amico in carcere a Cremona con l'accusa di aver ucciso la donna distruggendone il cadavere, fornisse indicazioni su cosa è successo. L'uomo in effetti questa volta ha rotto il silenzio, nell'interrogatorio di garanzia, davanti al gip Giulia Masci che ora dovrà decidere se accogliere la richiesta di custodia cautelare della Procura: ha parlato, rispondendo per un'ora e mezza alle domande, ma senza confessare e fornendo una sua versione che non convince affatto gli inquirenti. Dopo la scena muta nel primo interrogatorio di mercoledì, nel pomeriggio in Carcere "Pasini ha risposto alle domande, ha dato la sua ricostruzione dei fatti, però non ha confessato e ha negato i reati", ha detto all'ANSA il procuratore capo di Cremona, Roberto Pellicano. Il quarantacinquenne di Crema, con precedenti per spaccio di droga, rapina e resistenza, ha fatto una sola ammissione: aver usato e poi bruciato la Panda di Sabrina Beccalli. Anche perché una telecamera lo ha inquadrato avvicinarsi a quel luogo al volante e poi allontanarsi a piedi. Ma pure sulla spiegazione dei motivi per cui ha dato fuoco all'auto, chi indaga ha molte perplessità. In attesa che si esprima il gip, i carabinieri, coordinati dal pm Lisa Saccaro, non appena terminato l'interrogatorio hanno ripreso le ricerche del corpo della trentanovenne, mamma di un figlio di quindici anni, sospese alla vigilia nella vana speranza che Pasini fornisse indicazioni chiare. "Dica dove ha nascosto il corpo", è l'appello che i famigliari della donna, distrutti, con il loro avvocato, Antonino Ennio Andronico, avevano rivolto all'uomo sotto accusa, veicolato attraverso il legale che lo assiste, Paolo Sperolini. Ma ancora il giallo non è risolto, dopo giorni di ricerche tra campagne, canali artificiali e rogge nel Cremasco, in cui sono state trovate solo delle scarpe che potrebbero appartenere alla vittima. Fra gli elementi su cui far luce c'è anche un messaggio WhatsApp invito nella notte di Ferragosto dal telefono di Sbrina Beccalli. E resta da chiarire anche la posizione della ex fidanzata di Pasini. Per l'avvocato Sperolini "è stata sentita per sommarie informazioni, nulla a che vedere con l'ipotesi incriminatrice". Ma i Ris oggi hanno condotto analisi nella sua abitazione a Crema, nonché in quella dell'uomo. Queste ricerche, assieme alle ultime attività di indagine, come spiega il procuratore Pellicano, "hanno fornito elementi nuovi e interessanti che rinforzano l'accusa". Intanto nel Pisano un'altra famiglia è in apprensione per le sorti di una donna, Simona Bimbi, 46 anni, scomparsa da Forcoli martedì: anche un elicottero dei vigili del fuoco è stato impiegato per cercare l'auto bianca con cui si è allontanata da casa.
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