Hotspot vuoto venerdì
- direzione167
- 5 giu 2022
- Tempo di lettura: 3 min
MIGRANTI/DA CONTE IL GOVERNATORE MUSUMECI E IL SINDACO DI LAMPEDUSA
di Luca Laviola e Michele Esposito

ROMA. Entro venerdì sarà svuotato l’hotspot di Lampedusa che accoglie migranti dieci volte più del previsto. E’ la promessa del premier Giuseppe Conte al governatore siciliano Nello Musumeci e al sindaco Totò Martello nel vertice serale a Palazzo Chigi sul dossier immigrazione. Un incontro che però non ricuce totalmente il rapporto tra il premier e il presidente della Regione. Restano “diversità di vedute”, spiega Musumeci. “I problemi non si affrontano con gli slogan, ma con interventi sinergici”, è l’invito di Conte. Il premier ha assicurato anche aiuti economici alla comunità lampedusana: già oggi in Consiglio dei ministri potrebbe esserci l’ok a un decreto ad hoc per le esenzioni fiscali dei cittadin i dell’isola. E Conte nel frattempo guarda con fiducia al nuovo governo tunisino guidato da Hichem Mechichi: “Confidiamo ci siano le premesse per intensificare i rimpatri, usando anche trasporti marittimi”, ha spiegato il premier, rassicurando i suoi interlocutori che verrà anche rafforzato il pattugliamento navale delle acque internazionali. Al vertice hanno partecipato anche i ministri Roberto Gualtieri, Luigi Di Maio, Paola De Micheli, Luciana Lamorgese, Lorenzo Guerini oltre al capo della protezione civile Angelo Borrelli. E nelle prossime settimane il premier potrebbe andare di persona a Lampedusa, come spiegato dal sindaco Martello al termine dell’incontro. Non solo. Conte presto potrebbe anche recarsi in Tunisia per un bilaterale con il suo nuovo omologo. E non è escluso che il premier ponga la questione, di persona, anche a Bruxelles. “Abbiamo coinvolto la Commissione proprio per impostare soluzioni a livello Ue”, ha assicurato il capo del governo. Per quanto riguarda il nodo immigrazione in generale, aggravato dall’emergenza Covid e cavalcato dall’opposizione, Lega in testa, il governo, che ha rimandato la revisione dei decreti sicurezza di Matteo Salvini a dopo il referendum e le elezioni regionali del 20 e 21 settembre, pensa all’invio di nuove navi per la quarantena, due a Lampedusa già nei prossimi giorni. Intanto sulla nave Allegra, al largo di Palermo, sono state trasbordate le persone soccorse dalla Sea Watch 4. Si tratta di 353 migranti.“Sono passate quasi 2 settimane dal nostro primo soccorso e le persone a bordo, fra cui donne e bambini, sono ormai stremate”, afferma la Ong tedesca su Twitter, “siamo felici che sia stato loro assegnato un luogo sicuro, ma l’attesa è stata troppo lunga e molto dura per tutti”. “Centinaia di sbarchi, anche ieri, con Forze dell’Ordine allo stremo e Lampedusa sempre più nel caos - attacca Salvini -. Denunciamo questo governo incapace e pericoloso per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e perché mette a rischio la salute dei cittadini e delle donne e uomini in divisa”. Parlamentari della Lega hanno manifestato ieri davanti a Palazzo Chigi contro la politica del governo sull’immigrazione. Intanto Save The Children nel suo nuovo rapporto calcola che oltre 200 mila minori stranieri non accompagnati siano arrivati negli ultimi 5 anni in Europa per chiedere asilo e abbandonati a un destino incerto, molti dei quali senza sicurezza e protezione”. Sono oltre 2 mila i minori soli sbarcati nel 2020 in Italia. Il report “Protection Beyond Reach” è stato diffuso oggi, a cinque anni dal giorno in cui il piccolo Alan Kurdi perse la vita in un naufragio di fronte alla costa turca nel tentativo di raggiungere la salvezza in Europa.
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