“I ragazzi al centro del Paese”
- direzione167
- 5 giu 2022
- Tempo di lettura: 2 min
GOVERNO/AZZOLINA ALLA GUIDA DEL MIUR CON UN OBIETTIVO AMBIZIOSO

ROMA. Una preside alla guida del Miur con un obiettivo preciso e ambizioso: “Riporterò i ragazzi e il loro futuro al centro dell’Istruzione e del Paese”. Lucia Azzolina, già sottosegretario al’Istruzione e dirigente scolastico dall’estate scorsa, sarà ministro della pub- blica Istruzione. Ha 37 anni, siciliana, due lauree (in filosofia e diritto) è da sempre impe- gnata sul fronte scuola dove, dice in un post su Facebook subito dopo essere stata designata Ministro, “ho passato gli anni più belli della mia vita, prima come studentessa e poi come insegnante: alla scuola voglio restituire ciò che mi ha dato”. E a riprova correda il post di una sua foto bambina con grembiule e cartella. La carriera politica inizia nel gennaio del 2018 quando si candida alle parlamentarie per la quota proporzionale Novara-Biella-Vercelli-Verbania-parte della provincia di Alessandria risultando la donna più votata. Il 16 settembre 2019 diventa Sottosegretario de Ministero dell’Istruzione. Azzolina è stata una delle artefici del Decreto scuola: come sottosegretaria alla Scuola ha infatti rappresentato il governo in Aula e in Commissione alla Camera durante la sua approvazione. E per questo, denunciò all’epoca, fu oggetto su Facebook di attacchi, insulti e minacce. In quell’occasione il suo predecessore e collega di partito Lorenzo Fioramonti le espresse la sua solidarietà ammettendo che aveva dato “un enorme contributo al Decreto Scuola”. Durante il suo incarico di sottosegretaria si è spesso espressa a favore dello Ius Culturae sostenendo che “non regala la cittadinanza, ma la integra” e ritenendo necessario aprire “un sano dibattito nel paese”: “bisogna parlarne e capire anche cosa ne pensi il mondo della scuola direttamente interessato”. Lucia Azzolina ha insegnato a lungo in alcuni licei. Per anni è stata attiva presso il sindacato Anief, prima in Piemonte, poi in Lombardia per oltre un anno e mezzo. Una delle sue principali battaglie è stata quella contro “le classi pollaio” presentando a questo proposito anche un disegno di legge. Ha svolto, dopo la seconda laurea in Giurisprudenza, la pratica forense occupandosi di diritto scolastico. La parlamentare ha anche una specializzazione per insegnare Storia e filosofia e un’abilitazione all’insegnamento per gli studenti diversamente abili. E proprio agli studenti si è voluta rivolgere nel suo post promettendo di promuovere politiche scolastiche capaci di renderli nuovamente protagonisti. “C’è tanto lavoro da fare. E lo faremo. A testa bassa, con umiltà, attraverso l’ascolto, il confronto e continuando ad andare nelle scuole, come ho fatto in questi mesi da Sottose- gretaria”, scrive Azzolina nel post ringraziando il presidente Conte “per la fiducia”, Luigi Di Maio che “mi ha sostenuto e tutti i colleghi parlamentari del Movimento 5 Stelle”.
Comentários