Kosovo:inviato Usa,sì a Comunità serbi ma non come in Bosnia
- direzione167
- 5 giu 2022
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Escobar,spetta a parti stabilire come sarà. Mutuo riconoscimento

BELGRADO, 16 FEB - Gli Stati Uniti sostengono la formazione di una Comunità delle municipalità serbe in Kosovo, un organismo tuttavia che non dovrà essere simile alla Republika Srpska in Bosnia-Erzegovina, nè dovrà mettere in pericolo la sovranità e il funzionamento delle istituzioni a Pristina. Lo ha detto l'inviato speciale Usa per i Balcani occidentali Gabriel Escobar, citato oggi dai media serbi. "Noi appoggiamo la formazione della Comunità dei serbi per varie ragioni. Su questo è stato raggiunto in passato un accordo, e la Corte costituzionale del Kosovo ha stabilito che alcuni suoi punti sono incostituzionali, mentre la stessa Comunità non è incostituzionale. Nel dialogo tocca a Serbia e Kosovo stabilire come sarà tale Comunità", ha detto Escobar. "Obiettivo del dialogo è migliorare la situazione in Kosovo e portare le due parti al reciproco riconoscimento e alla normalizzazione dei rapporti, cosa che ora non abbiamo. Il dialogo è il meccanismo migliore per questo e può rimuovere le differenze", ha affermato il diplomatico americano.
















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