Libano: Usa, 3 mln dollari per informazioni su attentato 1983

Ambasciatrice Shea commemora attacco attribuito a Hezbollah

BEIRUT, 19 APR - Il Dipartimento di Stato americano ha annunciato nelle ultime ore di aver offerto una ricompensa fino a tre milioni di dollari statunitensi in cambio di informazioni sull'attentato che nell'aprile del 1983 distrusse la sede dell'ambasciata Usa a Beirut, uccidendo più di 50 persone. I media di Beirut hanno riferito della commemorazione svoltasi ieri nella capitale libanese dall'ambasciatrice americana in Libano, Dorothy Shea, proprio per ricordare l'attacco del 18 aprile del 1983 e attribuito all'allora nascente organizzazione militare sciita filo-iraniana Hezbollah. Sul profilo Twitter, il programma 'Rewards for Justice' (Ricompense in cambio di giustizia) del dipartimento di Stato Usa, ha scritto: "Otterrai una ricompensa fino a tre milioni di dollari se disponi di informazioni che aiutano a prevenire futuri simili attacchi o che aiutano a consegnare alla giustizia i colpevoli" di quell'attacco. L'ambasciatrice Shea ha ricordato che l'attacco "non ha ucciso solo americani, ma anche dipendenti e agenti di sicurezza libanesi". E in riferimento all'attualità, l'ambasciatrice ha detto: "continuiamo a combattere contro l'influenza dannosa di organizzazioni terroristiche come Hezbollah". Gli Stati Uniti considerano il ;;partito sciita un'organizzazione terroristica e una delle principali armi armate dell'Iran nella regione.