Manovra: 5 mln a fragili fuori da smart work solo per privato

Mille euro a chi ha raggiunto limite indennizzabile di malattia

ROMA, 26 DIC - Viene limitato ai soli dipendenti del settore privato l'indennizzo da mille euro previsto in manovra per il 2022 per i lavoratori fragili che hanno visto interrompersi l'erogazione dell'indennità dall'Inps, dopo essere stati messi in malattia perché impossibilitati a lavorare in smart work. La precisazione è stata inserita con una riformulazione della Ragioneria dello Stato perché l'emendamento proposto dalla Lega che introduceva la misura, in cui si parlava genericamente di "lavoratori", comportava oneri rilevanti e superiori alla copertura prevista in 5 milioni di euro, come si spiega nella relazione tecnica. Secondo la riformulazione definitiva, la una tantum è destinata ai lavoratori dipendenti del settore privato con assicurazione di malattia presso l'Inps, qualora abbiano raggiunto il limite massimo indennizzabile di malattia. Per ottenere l'indennità erogata dall'Inps bisogna presentare domanda con autocertificazione.