Messico: referendum su mandato presidente, respinta revoca

Giornata senza gravi incidenti e bassa affluenza

CITTÀ DEL MESSICO, 10 APR - Sono in corso stanotte, a cura dell'Istituto nazionale elettorale (Ine), le operazioni di scrutinio del referendum revocatorio del mandato presidenziale realizzato ieri in Messico, e secondo i primi risultati ufficiali, i messicani desiderano che il presidente Andrés Manuel López Obrador concluda il suo mandato di sei anni. A quanti fra i quasi 93 milioni di aventi diritto si sono recati nei circa 57.000 seggi aperti in tutto il Paese è stata consegnata una scheda su cui si poteva rispondere alla domanda: ""Siete d'accordo sul fatto che Andrés Manuel López Obrador, presidente degli Stati Uniti del Messico, abbia il suo mandato revocato per perdita di fiducia, o volete che continui a esercitare la presidenza della Repubblica fino alla scadenza del suo mandato?". Secondo dati sul portale dell'Ine, quando erano stati scrutinati i voti di quasi il 23% dei seggi, il sì all'opzione della conferma del mandato otteneva 2.858.938 voti (90,3%) e il no 261.274 voti (8,2%), mentre le schede nulle rappresentavano l'1,4%. Il risultato, in un quadro apparentemente di bassa affluenza degli elettori, era considerato scontato, sia perché López Obrador secondo i sondaggi gode di un'approvazione del 60% da parte dei messicani, sia perché le firme necessarie alla realizzazione della consultazione popolare erano state raccolte dallo stesso partito di governo Morena, come "esercizio di democrazia diretta", molto criticato però dai partiti di opposizione.