Nicaragua: governo accelera i tempi di abbandono dell'Osa

MANAGUA, 24 APR - Il Nicaragua ha deciso di accelerare ulteriormente la sua decisione di abbandonare l'Organizzazione degli Stati americani (Osa), annunciando ieri a Managua l'immediata sospensione di qualsiasi contatto con il "meccanismo ingannevole di questa mostruosità" subordinata "al Dipartimento di Stato americano e all'imperialismo yankee". In una conferenza stampa, il ministro degli Esteri nicaraguense Denis Moncada ha in questo modo fatto allusione alla decisione irrevocabile già annunciata il 19 novembre 2021, indicando anche che "da oggi (ieri, ndr.) è stato chiuso l'ufficio di rappresentanza dell'organismo internazionale a Managua e sono state revocate le credenziali ai diplomatici nicaraguensi accreditati: Orlando Tardencilla, Ivan Lara e Michael Campbell". L'uscita dall'Osa era stata presa dal governo del presidente Daniel Ortega dopo che l'Assemblea generale dell'organismo aveva adottato una risoluzione sulla situazione in Nicaragua in cui si dichiaravano illegittime le elezioni generali del 7 novembre 2021.