Pnrr: Bartoli (Cnog), il giornalismo è assente ingiustificato

'Errore clamoroso. E' elemento strategico per prosperità Paese'

ROMA, 10 MAG - "Durante la pandemia il ruolo dell'informazione è stato decisivo e se il nostro Paese è stato indicato come modello durante i mesi più duri mi chiedo se ciò sarebbe stato possibile senza un sistema di informazione all'altezza. Oggi, però, nel Pnrr c'è un grandissimo assente ingiustificato che è proprio il giornalismo, elemento strategico per garantire anche la prosperità del Paese. E' un errore clamoroso non considerarlo". Lo ha sottolineato Carlo Bartoli, presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti, al convegno 'Dalla pandemia al Pnrr: come comunicare la salute ai cittadini' promosso dal Comitato comunicazione e informazione della Camera. "E' fondamentale - ha rilevato Bartoli - che ci sia anche una modifica dei meccanismi che regolano i finanziamenti al pluralismo dell'informazione: vanno devoluti a chi investe e devono essere legati a criteri di qualità e correttezza dell'informazione". Inoltre, ha detto, "va rilevato che se l'informazione ha avuto delle oscillazioni nel corso della pandemia, sono state le stesse che ha avuto la scienza, perché eravamo di fronte ad un fenomeno sconosciuto. Anche mettere a nudo le incertezze è stato importante, perché bisogna dire tutto ai cittadini per guadagnarsene la fiducia". Infine, ha ancora evidenziato Bartoli, in pandemia anche nella trasmissione dei dati dal versante istituzionale "si sono avuti dei problemi, inclusa la modalità di diffusione dei dati e dei numeri".