Qui Parigi, stretta sull'economia russa
- direzione167
- 5 giu 2022
- Tempo di lettura: 2 min
Ministro Le Maire: 'Via a guerra economica', ma poi si pente

PARIGI, 01 MAR - Da Parigi nuova stretta sulle misure economiche contro la Russia e apertura ad aiuti umanitari e accoglienza per i primi rifugiati e sfollati in arrivo dall'Ucraina. A lanciare il nuovo giro di vite contro Mosca è stato questa mattina il ministro dell'Economia, Bruno Le Maire, annunciando con grande vigore che le sanzioni occidentali "provocheranno il crollo dell'economia russa". Dichiarazioni che - quando sono arrivate a proclamare una "guerra economica e finanziaria alla Russia" hanno immediatamente provocato reazioni da Mosca e il conseguente dietro-front del ministro a Parigi. Dmitri Medvedev, ex presidente e attuale vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione russa, ha subito ammonito: "attenzione a come parlate. Non dimenticate che nella storia le guerre economiche si sono spesso trasformate in guerre reali". "Termine inappropriato", ha riconosciuto Le Maire subito dopo ritirando le sue stesse affermazioni. Intanto, nuovo crollo - quasi il 4% in meno - della Borsa di Parigi e sospensioni da parte di TotalEnergies di finanziamenti a nuovi progetti in Russia. Il governo sta predisponendo l'accoglienza per rifugiati e sfollati, per ora soltanto un centinaio. Previste "strutture particolari" per chi arriva e proroghe ai permessi di soggiorno (almeno 90 giorni) per chi è già in Francia e ha il proprio documento in scadenza, ha annunciato il ministro dell'Interno, Gérald Darmanin. Per quella che il premier Jean Castex, in un discorso davanti al Parlamento, ha definito "un atto di guerra cinico e premeditato", nessuna delegazione russa sarà invitata al Festival del cinema di Cannes, la statua di cera di Vladimir Putin è stata tolta dal Museo Grévin di Parigi ed anche Marine Le Pen ha fatto ritirare, per una campagna presidenziale sempre più in sordina, gli opuscoli elettorali in cui la leader appare al fianco di Putin.
Comments