Spari in Friuli, morto un uomo, grave una donna
- direzione167
- 5 giu 2022
- Tempo di lettura: 2 min
Nessuna ipotesi esclusa. Procura Udine, servono approfondimenti

COLLOREDO DI MONTE ALBANO, 16 MAR - Un uomo morto e una donna gravemente ferita. Sono per il momento gli unici due elementi certi di quanto accaduto questa mattina a Caporiacco di Colloredo di Monte Albano (Udine), in una zona periferica del Friuli collinare, nei pressi di un vigneto. Verso le 9.30, Enzo Minisini, pensionato di 75 anni che aveva da poco venduto la casa in paese per trasferirsi in una località vicina, raggiunge un luogo appartato in compagnia di una donna di origine etiope di 43 anni, residente a San Vito al Tagliamento (Pordenone). Si ignora il legame tra i due e da quanto tempo si conoscessero. Da quel momento si entra nel campo delle ipotesi, perché il frame successivo di una pellicola 'tagliata' è quello della donna che, sanguinante, raggiunge, trascinandosi ferita e a piedi, un'abitazione poco distante da cui chiede aiuto, dicendo di essere stata vittima di una sparatoria. Immediati i soccorsi e la corsa all'ospedale, dove la donna viene operata d'urgenza per estrarre dei proiettili dalla scapola e dal ginocchio: non è più in pericolo di vita e nelle prossime ore potrà essere ascoltata dagli investigatori. Nel luogo indicato dalla donna, i carabinieri trovano il corpo privo di vita di Minisini. Viene rinvenuto nei pressi dell'utilitaria che la coppia aveva utilizzato per raggiungere la zona. L'area viene immediatamente sigillata. Per ore i militari dell'Arma e la polizia setacciano l'area alla ricerca di elementi utili a ricostruire l'accaduto. Una delle ipotesi - la versione che la donna avrebbe riferito ai primi soccorritori - è che l'uomo abbia estratto la pistola e abbia sparato ripetutamente su di lei, prima di rivolgere l'arma contro se stesso e suicidarsi. Non ci sono testimoni oculari, né immagini della videosorveglianza. Le indagini proseguono quindi serrate e nel massimo riserbo. Non si escludono al momento piste alternative, in attesa che la donna possa essere sentita, verosimilmente domani. Al momento, un'altra ipotesi accreditata è quella che l'uomo possa aver sparato in direzione della donna e che questa, seppur ferita, sia riuscita in qualche modo a disarmarlo e a sparare a sua volta, uccidendolo. Il procuratore capo di Udine Massimo Lia non si sbilancia: "A distanza di ore non c'è ancora una ricostruzione univoca che ci permetta di privilegiare un'ipotesi rispetto alle altre". Allo stato attuale, aggiunge, "tutto può essere. Ci sono gli esperti della Scientifica, c'è il medico legale, ci sono investigatori molto capaci e bisognerà comparare quanto hanno riscontrato con le parole della donna ferita: fino a quel momento non sarà possibile fornire un quadro inconfutabile". Tra gli elementi del puzzle ancora da collocare anche chi abbia avuto la disponibilità dell'arma e, soprattutto, il movente. Intanto la comunità di Caporiacco è scossa. "L'uomo trovato morto è uno storico concittadino - spiega il sindaco Luca Ovan, giunto sul posto - Siamo sgomenti e increduli per quanto accaduto".
















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