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Uccisa la dj Viviana Parisi

TROVATO IL CADAVERE NEI BOSCHI DI CARONIA, IDENTIFICATA DALLA FEDE. SI CERCA IL PICCOLO GIOELE


CARONIA. Ora sembra che non ci siano più dubbi: è di Viviana Parisi il cadavere trovato nel pomeriggio nei boschi attorno a Caronia. La conferma è arrivata dalla fede che la donna aveva al dito: all’interno c’è scritto il nome di battessimo del marito del- la dj, Daniele Modello e la data delle nozze, il 30 agosto. Ancora nessuna traccia inve- ce del piccolo Gioele, che era con la mamma al momento della scomparsa. Le speranze di ritrovare viva la 43enne originaria di Torino che aveva fatto perdere le sue tracce insieme al figlio Gioele di 4 anni , sei giorni fa, si sono così infrante sul quel cadavere scoperto nei boschi in pro- vincia di Messina. Il corpo, irriconoscibile e in stato di decomposizione, indossava un paio di pantaloncini jeans, una magliet- ta e un paio di scarpe bianche: una era al piede l’altra è stata trovata vicino al cada- vere che giaceva bocconi tra gli alberi di una boscaglia non molto distante dal pun- to dell’autostrada A20 da cui Viviana si è allontanata. E uno degli indumenti sin da subito è stato riconosciuto dal marito come uno di quelli che portava la piemontese, un primo indizio che aveva spinto gli investigatori a ipotizzare che fosse lei fin quando, dopo l’arrivo del medico legale, è arrivata la conferma dalla fede nuziale. Per avere co- munque la certezza assoluta dell’identità si attende l’esame del dna. Sarà eseguita an- che l’autopsia sul corpo. Nessuna segno invece al momento che nella zona possa esserci anche il bambino. Soccorritori e investigatori stanno setac- ciando i boschi ma del piccolo Gioele non c’è alcuna traccia. Le ricerche sono riprese con un massiccio impegno di uomini, mezzi e cani molecolari che proseguiranno per tutta la notte. L’area divisa per reticoli è di oltre 300 ettari. Le esplorazioni si sviluppe- ranno a partire dal punto in cui è stato ritrovato il cadavere. In linea d’aria è a meno di un chilometro dalla galleria Pizzo Turda nel quale Viviana ha avuto il lieve incidente con il furgone degli impiegati di una ditta di ma- nutenzione. Secondo la ricostruzione degli operai, che si sono subito fermati per de- viare il traffico, la donna avrebbe prosegui- to per un tratto e poi sarebbe scomparsa. I vigli del fuoco hanno seguito le sue tracce per alcune centinaia di metri. La logica avrebbe voluto che Parisi imboccasse un varco sul lato destro della car- reggiata. Invece, la posizione del cadavere indica che abbia lasciato a piedi l’autostra- da scavalcando il guard rail a sinistra. Da qui si sarebbe allontanata per alcune centinaia di metri prima di trovare la morte nella boscaglia vicina. Gli operai sostengono che era sola (altri dicono che fosse con il figlio). Resta da capire a questo punto dove sia finito Gioele. “Mia moglie durante il coronavirus stava male - aveva detto il marito di Viviana anche lui dj - temeva sia per me che per il bimbo. Siamo una coppia che è sempre sta- ta vicina, lei è una mamma speciale. Le dico di tornare a casa”. “ E ora alla memoria tornano in mente le parole dell’ultimo post pubblicato dalla dj sui social: “Non ho più niente ma pian pia- no se arrivano alcune serate vorrei ripren- dermi il mio passato per andare avanti con il presente e il futuro se Dio vuole, ripren- dere un po’ la mia vita lavorativa per vive- re, per ritornare nella famiglia, per condivi- dere di nuovo tutto, collaborare con il mio compagno di viaggio che comunque da solo ha continuato a lottare come si fa con tutto nella vita per il lavoro e la quotidianità”.

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