top of page

Una vita contro l’aborto

MUORE CARLO CASINI, IL POLITICO CATTOLICO FONDATORE DEL MOVIMENTO PER LA VITA


di Manuela Tulli




ROMA. Protagonista del cattolicesimo impegnato, politico e magistrato, parlamentare ed eurodeputato: Carlo Casini si è spento oggi a 85 anni nella sua casa romana. Era nato a Firenze il 4 marzo del 1935. Laureato in giurisprudenza, iniziò la sua vita professionale nella magistratura ma anche come giornalista pubblicista. Ma è nella politica che fece sentire le sue battaglie contro l’aborto, prima tra le fila della Democrazia Cristiana e poi nell’Udc. Fondò il Movimento per la Vita al quale diede anche bracci operativi come i Cav, i Centri di aiuto alla vita, e il Progetto Gemma, centri di ascolto ed accoglienza in cui dare conforto e sostegno materiale alle future mamme in difficoltà, dando così loro una chance di poter mettere al mondo i propri figli. Dai toni pacati, ma non remissivi, è stato promotore di grande battaglie, prima tra tutti quella contro la legge 194, e di iniziative pubbliche anche transnazionali. Portò avanti la sua missione a favore della vita nascente anche all’interno della Pontificia Accademia per la Vita e nel suo ruolo di docente di diritti umani e bioetica presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum. Nel Movimento per la Vita aveva lasciato già cinque anni fa il testimone alla figlia Marina, anche lei esperta di bioetica. La Conferenza episcopale italiana lo ricorda con stima: “Un testimone eccezionale, un combattente per la vita che ha cambiato per sempre l’approccio e la partecipazione della società civile ai temi bioetici”, sottolinea don Massimo Angelelli, direttore dell’Ufficio nazionale pastorale della salute della Cei. Il Forum Famiglie ri- corda “l’impegno instancabile in favore delle famiglie e della vita umana in tutte le sue molteplici forme”. Per Giovanni Paolo Ramonda, Presidente della Comunità Papa Giovanni XXI- II, “è stato testimone di valori e un punto di riferimento culturale, in Italia ed in Europa”. Tra i politici cattolici il ricordo è bipartisan. Se Giorgia Meloni di FdI sottolinea come Casini sia stato “un uomo straordinario che ha dedicato tutta la sua esistenza alla difesa della vita e ha animato un volontariato appassionato”, Gabriele Toccafondi di Italia Viva sottolinea come ab- bia “generato una mobilitazione sociale i cui frutti di bene sono tuttora visibili”. A ricordarlo sono anche i responsabili dei diversi movimenti nati da quell’intuizione originaria di Casini. “E’ il precursore di tutti i movimenti pro-family e prolife italiani”, sottolinea Massimo Gandolfini, leader del Family Day. “Carlo era un amico, un fratello, un cristiano con la C maiuscola, un guerriero che combatteva per la Vita e lo ha fatto fino alla fine”, dichiara il presidente di Pro Vita e Famiglia Toni Brandi.

Comments


bottom of page