Usa:nuovi dati Cdc,vaccini più deboli contro contagi Omicron

Ma efficaci in diminuzione rischi mortalità

WASHINGTON, 24 FEB - Gli ultimi dati dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie Usa (Cdc) confermano che i vaccini contro il Covid-19 sono risultati più deboli nel proteggere contro i contagi dovuti alla variante Omicron rispetto alle mutazioni del Sars-CoV2 precedenti, inclusa la Delta. Il tasso di infezioni è così risultato decisamente più alto durante la diffusione di Omicron e ciò ha portato anche ad un aumento del numero dei pazienti ricoverati in ospedale per malattia grave. Ma i vaccini hanno continuato a proteggere contro i rischi di venire ospedalizzati tra i vaccinati anche con Omicron, sottolineano i Cdc. Infatti le persone non vaccinate hanno evidenziato un numero di ospedalizzazioni 7 volte più alto che tra i vaccinati. Inoltre i vaccini hanno continuato ad offrire una forte protezione contro i rischi di morte: alla fine di dicembre, le probabilità di morte tra persone non vaccinate che hanno contratto il Sars-CoV-2 sono risultate 10 volte più alte di chi aveva ricevuto due dosi di Moderna o di Pfizer.