Vivendi: Italia è priorità, sostegno a Labriola
- direzione167
- 5 giu 2022
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Siamo azionisti di lungo termine. Ricavi sopra le stime.

PARIGI, 25 APR - L'Italia e l'Europa continuano ad essere al centro della strategia di Vivendi. Rivolgendosi agli azionisti in occasione dell'assemblea generale del gruppo a Parigi, il presidente del consiglio di sorveglianza di Vivendi, Yannick Bolloré, esprime soddisfazione per i progressi realizzati in questi ultimi anni e assicura che la media company con un'importante presenza anche in Italia continuerà ad investire in Europa e nel mondo. In Italia, ha dichiarato Bolloré, il "conflitto con Mediaset sembra risolto e la situazione sembra essersi distesa sul fronte Telecom Italia dopo i problemi causati, qualche anno fa, del fondo attivista Elliott" . "L'Italia resta più che mai una priorità per il nostro gruppo", gli ha fatto eco il presidente del management board e CEO di Vivendi, Arnaud de Puyfontaine, mostrandosi a sua volta soddisfatto per la "fine del contenzioso con Mediaset" ed esprimendo la volontà di rimettere Telecom Italia, di cui è la principale azionista, "sulla via del successo". "Pieno sostegno" è stato quindi espresso all'ad Pietro Labriola nonché al "nuovo piano strategico e ambizioso" per Telecom Italia. "Vivendi - ha continuato Puyfontaine - resta determinata a svolgere il suo ruolo di azionista industriale di lungo termine". Quanto all'Opa di Vivendi su Lagardère, ha detto, "accelererà il nostro progetto: costruire un leader nel settore dei media, dei contenuti e della comunicazione, combinando le attività di creazione, produzione e distribuzione". Per la prima volta dopo due anni di pandemia, l'assemblea degli azionisti è tornata a svolgersi in presenza nel celebre teatro Olympia, nel cuore di Parigi. Yannick Bolloré - che è succeduto al padre Vincent Bolloré - ha espresso gioia per il ritorno degli azionisti in sala ed ha annunciato la presenza di oltre il 70% del capitale. Vivendi, che è presente anche in Spagna con l'acquisizione di Prisma Media, ha chiuso il primo trimestre dell'anno con ricavi saliti del 13,4% a 2,38 miliardi di euro (+7,9% su base organica), grazie al contributo, principalmente, di Canal+ (+6% a 1.446 milioni di euro) e Havas (+17,7% a 591 milioni) mentre i ricavi di Editis sono scesi dell'1,7% a 160 milioni di euro. Il fatturato è superiore ai 2,26 miliardi del consensus di Bloomberg. "Grazie ai nostri azionisti: la vostra fiducia conforta le nostre scelte strategiche e ci incoraggia a proseguire il progetto di 'Nuova Vivendi'", ha sottolineato Bolloré, accogliendo nuovamente la 'famiglia' Vivendi all'Olympia. L'ultima assemblea generale in presenza nel celebre music hall parigino si tenne il 15 aprile 2019, giorno del devastante incendio nella cattedrale di Notre-Dame. Nel corso dell'incontro con gli azionisti, il nuovo ceo ha inoltre tenuto ad esprimere un "pensiero particolare ad uno dei nostri collaboratori di Gameloft, Oleg Slonevskiy, di cui abbiamo appreso con immensa tristezza la morte domenica scorsa, durante un bombardamento, mentre si trovava presso il suo domicilio a Kharkiv", in Ucraina. All'indomani del voto per l'Eliseo, nessun commento invece sulla vittoria per la seconda volta in cinque anni di Emmanuel Macron contro la sfidante del Rassemblement National, Marine Le Pen.
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