Abraham allarma Mou
- direzione167
- 5 giu 2022
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ROMA/LA SFIDA AI BIANCONERI DI DOMENICA SERA: SHOMURODOV IN POLE

ROMA. La sfida con la Juventus si avvicina e l’ansia sale, non quella da prestazione, ma per le condizioni di Tammy Abraham. Bomber inglese che appena sbarcato a Fiumicino in serata ha detto detto di star bene e di essere pronto per il big match di domenica sera. E intanto la Roma ha riabbracciato Lorenzo Pellegrini dopo l’attacco febbrile post nazionale che lo aveva lasciato a casa nei giorni scorsi, ma lo stesso non può dire del centravanti inglese che, costretto a lasciare il cpo a pochi minuti dalla fine del match tra Inghilterra e Andorra, nelle prossime ore eseguirà gli accertamenti (al più tardi domani) per sciogliere gli ultimi dubbi in vista della trasferta di Torino. Nel caso di un forfait di Abraham, Mourinho è pronto a correre ai ripari con Shomurodov al posto dell’ex Chelsea. A Trigoria sperano di poterlo portare quantomeno in panchina, ma l’arrivo ritardato, in serata, nella Capitale ha fatto slittare gli accertamenti clinici, mentre Pellegrini, dopo lo spavento di martedì, sarà regolarmente al suo posto al centro della trequarti. Al netto di altre spiacevoli sorprese che potrebbero arrivare da qui a domenica, la formazione è scritta e l’unico dubbio è relativo all’impiego di Vina dal primo minuto. Il calciatore sarà nella Capitale solamente sabato mattina dopo gli impegni con l’Uruguay e per questo Calafiori è pronto a cominciare dal primo minuto. Insomma, si spiega facilmente il tweet ironico della Roma (“Amiamo le soste per le Nazionali”) che da luglio ha perso Spinazzola durante gli Europei fino a dicembre, mentre a settembre aveva visto i rientri anticipati di Pellegrini, Mancini e Zaniolo da Coverciano. Decisamente meglio, in questa pausa, è andata a Veretout, ormai entrato stabilmente nelle chiamate di Deschamps e fresco vincitore della Nations League con la Francia. “Vincere con il mio paese è la cosa più bella” ha detto il centrocampista che ora già concentrato sulla sfida con la Juventus di domenica. “Avremo un mese difficile - ha continuato -. Con i bianconeri domenica sarà una bella partita, ma alla fine porta solo 3 punti. Sarà difficile ma andiamo a Torino per vincere la partita. Vogliamo fare meglio degli scorsi anni negli scontri diretti”. Fondamentale, dunque, sarà anche invertire un trend decisamente negativo all’Allianz che ha visto la Roma vincere una sola volta a Torino negli ultimi dieci anni. L’allin sarà sull’effetto Mou, perché come detto da Veretout “quanto ti giri e vedi Josè in panchina vuoi sempre fare il doppio di quello che ti chiede”. Lo hanno capito anche i tifosi giallorossi che riempiranno il settore ospite per il totale della capienza con 762 biglietti.
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