Berrettini non si è arreso
- direzione167
- 5 giu 2022
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OPEN D’AUSTRALIA/BATTUTI NAKASHIMA E IL MAL DI PANCIA. OTTIME AZZURRE

MELBOURNE. Prima giornata con un bilancio tutto sommato positivo, tra mal di pancia e nuove proposte, per gli italiani (avanti in cinque) agli Australian Open, Slam che apre il 2022 senza il numero uno del mondo Novak Djokovic. Volano al secondo turno in campo maschile sia Matteo Berrettini che Lorenzo Sonego, mentre le donne calano il tris: sorridono Camila Giorgi, Lucia Bronzetti e Martina Trevisan. Subito fuori tra gli uomini Fabio Fognini e Salvatore Caruso, il sostituto di ‘Nole’, e tra le donne Paolini. Oggi il debutto di altri sei azzurri, tra cui uno degli uomini più attesi, Jannik Sinner, mentre c’è Rafael Nadal che vince il suo settantesimo incontro a Melbourne e sale al quinto posto del ranking diventando l’unico campione dell’Australian Open rimasto in tabellone quest’anno. “Djokovic? La giustizia ha parlato”, ha detto lo spagnolo dopo aver superato agilmente (6-1 6-4 6-2) il numero 66 del mondo Marcos Giron. Avvio facile anche per Naomi Osaka, numero 14 del mondo e detentrice del titolo di Melbourne: la campionessa nippo-americana era rientrata solo al Wta di Melbourne che precede gli Open dopo un 2021 contrassegnato da forti problemi di tenuta psicologica, che l’avevano spinta alla rinuncia a Wimbledon e portata a sconfitte dolorose. Senza problemi la sua vittoria (6-3, 6-3) sulla numero 50, Osorio. “È sempre speciale giocare qui, perché ho buoni ricordi e per l’accoglienza calorosa del pubblico”, le sue parole. Match maratona invece per il russo Karatsev, numero 15 del mondo: ha impiegato poco meno di cinque ore per rimontare e battere lo spagnolo Munar - 3-6, 7-6 (7/1), 6-7 (3/7), 6- 4, 6-4 il punteggio finale - cominciando a giocare di lunedì e finendo il martedì, ora di Melbourne. Tra gli italiani, ha dovuto lottare non poco Berrettini, anche contro il mal di stomaco (eloquente il suo “Imodium grazie”, scritto sull’obiettivo della telecamera): il 25enne romano, n.7 del ranking e del seeding, ha sconfitto 4-6 6-2 7-6(5) 6-3, dopo una battaglia di tre ore e dieci minuti, lo statunitense Brandon Nakashima, 20enne californiano di San Diego, n.68 ATP, all’esordio assoluto a Melbourne, mai affrontato prima in carriera. Molto più agevole il compito di Sonego, reduce dai quarti a Sydney (stoppato da Karatsev). Il 26enne torinese, n.26 ATP e 25esima testa di serie - non scontento probabilmente della prospettiva di non incontrare in un ipotetico terzo turno Djokovic - ha battuto 7-5 6-3 6-3, in poco meno di due ore e un quarto, l’altro statunitense Sam Querry, n.110 del ranking, replicando anche in termini di punteggio l’esito della sfida dello scorso anno, sempre al primo turno degli Australian Open dello scorso anno. Azzurre protagoniste nella prima giornata: esordio regale per la Giorgi che ha liquidato 6-4 60, in appena un’ora e dodici minuti di partita, la russa Anastasia Potapova, 20enne di Satov, n.68 WTA, mai affrontata prima in carriera. Al secondo turno Camila troverà la ceca Tereza Martincova (sfida inedita). Bravissima Bronzetti, promossa dalle qualificazioni e per la prima volta in gara nel main draw di uno Slam. La 23enne di Villa Verucchio, n.142 WTA (best ranking proprio questa settimana), ha battuto in rimonta 3-6 6- 2 6-3, in un’ora e 49 minuti di gioco, l’altra russa Varvara Gracheva, n.78 del ranking. Bene anche Martina Trevisan. La 28enne mancina di Firenze, n.111 WTA - rimasta fuori di un soffio dal tabellone principale, se lo era guadagnato attraverso le qualificazioni superando nel turno decisivo la bielorussa Govortsova - si è imposta 6-2 6-3, in un’ora ed 11 minuti, all’esordio sulla lucky loser giapponese Nao Hibino, n.125 del ranking.
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