Calcio: Udinese a valanga sul Cagliari, salvezza vicina
- direzione167
- 5 giu 2022
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Crollo dei sardi nella ripresa, tripletta di Beto: finisce 5-1

UDINE, 03 APR - L'Udinese strapazza il Cagliari (5-1) e ipoteca la salvezza, con 11 punti di vantaggio sulla terz'ultima e due gare da recuperare. Gli ospiti devono invece cancellare al più presto la scoppola, che fa il pari con lo 0-4 dell'andata. La zona rossa resta a un passo e l'atteggiamento molle e rinunciatario del secondo tempo lascia perplessi. Cioffi, senza Deulofeu, deve fare a meno del suo miglior giocatore e lancia il tandem d'attacco pesante Beto-Success, mossa che si rivelerà decisiva. Anche Mazzari accusa pesanti defezioni, con Pavoletti e Marin fermati dal Covid, oltre ai lungodegenti Rog (in panchina, entrato nel finale) e Nandez. Parte forte l'Udinese: al 10' sono proprio i padroni di casa ad andare vicinissimi al vantaggio: Success si libera al limite e vede l'inserimento di Beto, che spreca a lato da pochi passi. Al 32' gli ospiti trovano improvvisamente la rete dopo un lungo predominio territoriale udinese: Walace e Makengo pasticciano a centrocampo, Deiola ne approfitta e si lancia in contropiede servendo Dalbert sul filo del fuorigioco. Il brasiliano finta il tiro e serve Joao Pedro all' altezza del dischetto: il bomber di sinistro mette la palla all'incrocio. La reazione dei padroni di casa è veemente: in 5' trovano il pari. Cross morbido di Pereyra, Udogie incorna e Cragno ribatte d'istinto, la palla va sui piedi di Beto che da due passi trova ancora l'estremo difensore che si immola, ma la sfera resta a disposizione di Becao, che insacca di prepotenza da mezzo metro. Sull'onda dell'entusiasmo l'Udinese, a pochi istanti dall'intervallo, trova anche la rete del sorpasso, dopo che Pereyra al 43' aveva già sprecato una ghiotta occasione su corta respinta di Cragno. E' lo stesso fantasista argentino a confezionare l'assist al bacio per Beto, che da due passi trova la rete. Non segnava da quasi tre mesi. Il Cagliari si fa trovare impreparato su una ripartenza, Success vince di forza un duello con Deiola e indirizza un filtrante che mette Beto solo di fronte a Cragno: il bomber è freddissimo e trova l'angolino, per la doppietta. Gli isolani provano subito a riaprirla prima con Zappa (fuori di poco) e poi con Keita appena gettato nella mischia da Mazarri: la mezza rovesciata viene neutralizzata in tuffo da Silvestri. I friulani calano il poker al quarto d'ora con un'azione splendida: Beto resiste alla carica di Baselli (che a fine azione verrà ammonito), e innesca l'ennesimo contropiede di Success. L'attaccante vede l'inserimento di Molina che da 35 metri disegna un pallonetto che si insacca dopo un bacio al palo: tutta la Dacia Arena in piedi ad applaudire. Beto è scatenato: al 22' mette a sedere la difesa avversaria e sbaglia solo il tocco finale. Il Cagliari scompare dal campo e Beto sigla finalmente la sua tripletta personale al 28': Pussetto lascia sul posto i difensori e sguscia sulla sinistra, servendo un pallone d'oro all'attaccante portoghese che di testa deve solo accarezzarlo. Nel finale piove sul bagnato con Grassi, già ammonito, che prende un secondo giallo per simulazione in area e lascia i suoi in 10.
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