Conte adesso aspetta rinforzi

INTER/NERAZZURRI IN CERCA DI RISCATTO. DE PAUL NOME FORTE PER GENNAIO

MILANO. Non c'è miglior medicina di una vittoria e di un primo posto in classifica saldamente in mano. L'Inter prepara la sfida contro la Fiorentina, conscia di doversi subito rialzare dopo la delusione con il Barcellona. Essere l'unica italiana delle quattro di Champions a non giocare gli ottavi è una ferita aperta, ma c'è da voltare pagina, onorare l'Europa League e concentrarsi su un campionato che sta regalando grandi soddisfazioni. La Juventus, impegnata domani in casa contro l'Udinese, ha la chance periportarsi a + 1 dai nerazzurri. L'Inter, che sarà al Franchi nel posticipo, dovrà dimostrare maturità psicologica per rispondere sul campo ai bianconeri. Servirà cinismo per approfittare del momento difficile della Fiorentina, reduce da tre sconfitte in campionato e serviranno, soprattutto, i gol di Lukaku e Lautaro. L'argentino, pur non segnando contro il Barcellona, si è messo in mostra giocando una partita di sostanza e qualità, servendo assist al compagno di reparto. Una prestazione notevole che ha attirato ancora di più le attenzioni dei blaugrana. Diventa quindi fondamentale blindarlo con un rinnovo che ritocchi la clausola da 111 milioni di euro. L'ad Beppe Marotta si è più volte detto tranquillo sul futuro di Lautaro ma i tifosi sono preoccupati. Nei prossimi mesi è possibile che si intavoli un discorso sul prolungamento di contratto, mentre per il momento si cercano innesti per gennaio, accontentando Conte e sistemando una rosa numericamente troppo debole. L'oggetto del desiderio è Vidal ma è complesso ottenere l'ok dal Barcellona per un prestito. Piace anche Tonali, del Brescia ma è Rodrigo De Paul il nome forte per il centrocampo e si lavora per un prestito con obbligo di riscatto. L'Udinese chiede 35 milioni ma l'Inter vorrebbe chiudere ad una cifra più bassa. Kulusevski del Parma è un rinforzo per la prossima estate, ma Marotta lo sta già trattando in vista di giugno. L'obiettivo dell'Inter non è vincere da subito ma costruire una squadra che possa farlo in futuro e con continuità. Una rosa all'altezza, però, permetterebbe anche di sognare già da quest'anno, sfruttando l'attenzione della Juventus tutta, o quasi, rivolta alla Champions League.