Conte alla prova del 9

SERIE A/Contro la Lazio l’Inter è alla ricerca del colpo grosso per continuare a sognare

MILANO. Ricaricate le batterie, ora il focus è lo scudetto: l'Inter torna ad allenarsi dopo la giornata di riposo concessa da Antonio Conte e mette nel mirino la Lazio. L'obiettivo è cancellare in fretta la brutta prova in Coppa Italia e superare il primo scontro diretto per il titolo. Tra due settimane c'è la Juventus, l'Olimpico sarà una bolgia, ma i nerazzurri accarezzano l'impresa e non vogliono smettere di sognare.''Abbiamo già archiviato il Napoli - assicura Antonio Candreva - pensiamo alla Lazio, una squadra forte, in salute da mesi e che sta raccogliendo qualcosa di veramente grande. Non vediamo l'ora di affrontarli. Ci meritiamo di essere in alto, dal duro lavoro che abbiamo iniziato questa estate e che continuiamo. Siamo in ballo su tre fronti e vogliamo giocarci le nostre carte''.Quel duro lavoro che alle volte fa scarseggiare le energie come in Coppa, ma che ha rafforzato il gruppo pur con qualche infortunio di troppo. E, infatti, ancora una volta si ferma Stefano Sensi per una botta subita col Napoli: i controlli strumentali hanno evidenziato un'infrazione allo scafoide e sarà sicuramente indisponibile con la Lazio. Verrà rivalutato la prossima setti- mana, ma è un infortunio che si aggiunge a quello di Gagliardini e di Esposito. A centrocampo, quindi, la scelta di Conte sarà tra Eriksen e Vecino. Il danese, che ieri ha compiuto 28 anni, potrebbe alzare la qualità in mezzo al campo e la sua pericolosità da fuori area è un'arma in più per i nerazzurri nella lotta scudetto. Conte però potrebbe decidere di utilizzarlo a partita in corso, come asso nella manica. Valutazioni che l'allenatore farà alla vigilia di una sfida sentitissima da molti giocatori, tra cui De Vrij al primo confronto da ex.''La più grande qualità che abbiamo all'Inter è sapere cosa vuole l'allenatore prima di ogni partita. Tutto è preparato al meglio - spiega al canale youtube della Lega Serie A -, sappiamo cosa dobbiamo fare per vincere. Siamo pronti a gestire il vantaggio e come affrontare le difficoltà. Siamo molto compatti come squadra, e questo ci aiuta a vincere. Conte ha porta- to una mentalità vincente al club. È un gran momento per noi, per la Lazio e anche per la Juve. Se continuiamo tutti a vincere, la corsa scudetto sarà entusiasmante. Non sono sorpreso che la Lazio stia facendo così bene, Inzaghi è molto bravo a creare spirito di squadra e si vede ancora di più quest'anno. Non si arrendono mai, hanno vinto moltissime partite negli ultimi minuti. Hanno dimostrato tanto carattere, e credo che questo sia merito suo''.Osservato speciale sarà Padelli ancora in porta al posto di Handanovic. Il portie- re nerazzurro non ha convinto nelle ultime due partite e domenica dovrà riuscire a fermare il bomber indiscusso di questo campionato: Ciro Immobile. L'Inter è tranquilla, il rientro del capitano interista è comunque vicino, tanto che il club avrebbe deciso di non tesserare Viviano. Gli occhi saranno poi puntati anche sull'altra estremità del campo e cioè sulla coppia Lukaku- Lautaro, chiamati ad essere decisivi per trascinare l'Inter nell'impresa scudetto. Soprattutto l'argentino, che col Napoli non ha convinto, deve incidere anche perché è mancato per squalifica nelle ultime due partite. La sua qualità è indiscussa, tanto che anche il Barcellona sarebbe pronto a pagare la clausola di 111 milioni di euro per assicurarselo a giugno. L'Inter corre ai ripari e cerca l'accordo per il rinnovo, ma il futuro del 'Toro' sarà un nodo da sciogliere in questa estate.Ci penseranno Marotta e Ausilio, che avrebbe già rinnovato fino al 2022, ma non c'è nulla come uno scudetto vinto per trattenere i campioni.