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CR7-Juve-Allegri: è rebus Martedì 24 agosto 2021

CALCIO/TANTI I DUBBI DEL TECNICO BIANCONERO CHE DOMENICA HA FATTO PARTIRE RONALDO DALLA PANCHINA


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TORINO. Il caso Ronaldo, le incertezze di Szczesny, la falsa partenza di Udine: di certo, Massimiliano Allegri non si sarebbe aspettato un avvio di campionato così complicato e con tanti rebus da risolvere anche se non mancano le buone notizie, su tutte l'ottima partenza di Dybala, che oggi ha festeggiato anche il ritorno nella nazionale argentina. In primis, tra i problemi da risolvere per Allegri, quello legato al fenomeno portoghese, la cui partita è cominciata ben prima del calcio d'inizio. La sua esclusione dall'undici titolare a Udine ha fatto scalpore, il vice-presidente della Juventus ha provato subito a dare una spiegazione: "Le scelte di Allegri sono fatte per essere competitivi" le parole di Pavel Nedved a caldo, mentre fonti vicine al club bianconero chiarivano la situazione spiegando che fosse una scelta concordata nell'ambito di un percorso di rimessa in forma per l'inizio della stagione. Certo è che, con il calciomercato ancora aperto, la panchina di CR7 ha riacceso le voci di un divorzio anticipato: fino alle ore 23 di martedì 31 agosto, momento in cui si chiuderà la finestra estiva di trattative, qualche dubbio rimarrà. Ma le possibilità di trasferimento per Ronaldo sono sempre più ridotte, con il Paris Saint Germain che ha chiuso da settimane per Messi e altri club che non sembrano in grado di potersi accollare il pesantissimo ingaggio del portoghese, come ha ricordato, in un'intervista alla Bild, Karl Heinz Rummenigge, fino a pochi mesi fa amministratore delegato del Bayern Monaco. All'orizzonte ci sarebbe ancora il Manchester City ma soltanto nel caso in cui saltasse l'operazione Harry Kane, che al momento sembra alle battute finali e vicina alla fumata bianca. Già sabato, in occasione della prima partita casalinga di campionato all'Allianz Stadium contro l'Empoli di Andreazzoli, ci si aspetta di vedere CR7 tra i titolari, mentre Allegri è molto amareggiato per i due punti lasciati sul campo del Friuli. "Non siamo stati capaci di gestire l'imprevisto e dobbiamo impararlo in fretta, dovrà servirci da lezione" il commento dell'allenatore dopo la rimonta nonostante il doppio vantaggio maturato nei primi 23 minuti di gara. Frasi che rimbombano nella testa dei giocatori. Poi, il 'disastro’ firmato Szczesny nella ripresa: è questo il secondo rebus per Allegri, che però si è subito messo a difesa del suo numero uno. "È un grandissimo portiere, ma buttare la palla in tribuna non sarebbe stata una vergogna" le parole del tecnico dopo aver visto il pasticcio del polacco in occasione del pareggio di Deulofeu. L'incertezza sul primo gol friulano, con la respinta corta sul tiro di Arslan e poi il rigore causato, è l'altra immagine che ha provocato le critiche dei tifosi bianconeri sui social, ora toccherà allo stesso Szczesny rispondere sul campo e voltare pagina. Intanto, la squadra è rientrata nella notte da Udine e in mattinata era già alla Continassa per gli allenamenti: scarico in palestra per chi ha affrontato la squadra di Gotti, esercitazioni tecniche ad alta intensità in campo per il resto del gruppo. La preparazione in vista dell'Empoli riprenderà nella giornata di mercoledì con una doppia seduta al quartier generale, per domani Allegri ha concesso 24 ore di riposo a Ronaldo e compagni. Per Kaio Jorge, però, non arrivano buone notizie: l'attaccante brasiliano si è procurato una lesione di medio grado del retto femorale della coscia sinistra. Tornerà a disposizione non prima di metà settembre, anche perché il talento classe 2002 prelevato dal Santos verrà sottoposto a nuovi controlli tra dieci giorni.

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