Firenze abbraccia Gattuso

CALCIO D’ESTATE/VISITA DEL NUOVO TECNICO ACCOLTO DA BARONE E JO COMMISSO

FIRENZE. Con una full immersion, iniziata di buon mattino e non ancora conclusasi nel tardo pomeriggio, è iniziata l’avventura di Rino Gattuso come allenatore della Fiorentina. Un primo giorno a Firenze durante il quale sono stati trattati molti argomenti e situazioni. Nessuna dichiarazione ufficiale al momento: fino alla fine di giugno Gattuso è sotto contratto con il Napoli. L’arrivo di Gattuso è stato preceduto da quello del suo staff di lavoro: da Valerio Fiori a Roberto Perrone, da Dino Tenderini, Massimo Innocenti a Bruno Dominici. Il nuovo tecnico viola ha varcato i cancelli del centro sportivo Davide Astori poco prima delle 9,30: a dargli il benvenuto a Firenze e alla Fiorentina un felice e raggiante Joseph Commisso, figlio del presidente Rocco. Poi con il direttore sportivo Daniele Pradè è iniziata la visita del centro sportivo che dai primi giorni del prossimo luglio lo vedrà al lavoro sul campo con la squadra. Un saluto ai magazzinieri, allo staff medico, e poi l’incontro con il direttore generale Joe Barone - tornato ieri dagli Stati Uniti -, col quale ha proseguito la visita della struttura di lavoro. C’è stato anche il momento di un forte abbraccio con Giancarlo Antognoni. Verso la fine della mattinata una foto con Josep Commisso, Joe Barone e Daniele Pradè e poi tutti assieme sono partiti in direzione Bagno a Ripoli, dove nascerà il nuovo centro sportivo della Fiorentina, il Viola park. Una veloce pausa pranzo e poi Gattuso è tornato al centro sportivo Astori dove con i dirigenti viola si è parlato di programmazione del lavoro delle prossime settimane, del ritiro estivo a Moena e con tutta probabilità anche di mercato. In questa ottica è possibile che ieri sera ci possa essere anche un contatto tra Gattuso e Frank Ribery, per capire se il futuro del campione francese sarà sempre in viola oppure no. Nel pomeriggio Gattuso è stato poi raggiunto anche dal figlio Francesco che con tutta probabilità giocherà nelle giovanili viola. Sempre nel pomeriggio sono arrivate le parole del presidente, Rocco Commisso: “Credo che a tutti sia piaciuto l’ingaggio di Gattuso come allenatore. Io con lui ho messo la mia parola, ma sono stati Barone, Pradè e mio figlio a convincerlo a venire a Firenze. Quello che ha fatto lui nella sua vita è molto simile a quello che ho fatto io nella mia. Credo che lui sia un bravissimo allenatore, i risultati parlano per lui. È una grandissima persona, molto umile. Parla faccia a faccia come piace a me. Lui lo sa, che quando cominceranno le critiche io sarà il primo a difenderlo. Nel 2006 vedevo Gattuso vincere il Mondiale con la Nazionale, adesso è il mio allenatore. Mi ricorda molto me da giocatore. In un ipotetico scontro tra me e Gattuso in campo chi avrebbe avuto la meglio? Ce la saremmo giocata...” Il primo allenamento della squadra, senza i nazionali, è fissato per il 9 luglio mentre la presentazione di Gattuso si terrà tre giorni dopo.