I giorni delle scelte
- direzione167
- 5 giu 2022
- Tempo di lettura: 2 min
CALCIO/Europeo, coppe e campionati: sarà una settimana decisiva per la stagione 2019/ 2020

MILANO. Se e quando il calcio potrà riprendere, dipenderà dal coronavirus. Intanto, in Italia e a livello europeo in questa settimana si definiranno i format con cui tornare in campo, sempre che la pandemia a un certo punto rallenti. L'appuntamento cruciale è previsto domani: nella giornata in cui l'Italia attende un picco di contagi, la Uefa ha convocato una conference call con tutti i protagonisti del pallone, federazioni, club, leghe e calciatori, in cui verrà definito il panorama delle coppe e dell'Europeo 2020."Proporremo alla Uefa di soprassedere alla disputa dell'Europeo", ha detto il presidente della Figc Gabriele Gravina a Sportmediaset. "Io mi adatto a tutto, perché la cosa più importante è tutelare la salute, non possiamo perdere delle vite umane, i nostri nonni... Avremmo vinto quest'anno, vinceremo il prossimo anno", ha commentato il ct Roberto Mancini, intervenuto nel corso di 90° Minuto. Posizioni condivise anche dalla Lega Serie A, nonché da altre leghe e federazioni, che chiedono di liberare il calendario a giugno per portare a termine i campionati.La Uefa ne ha preso atto si profila quindi lo spostamento al 2021 dell'Europeo, destinato quindi a scalzare la Coppa del Mondo per club targata Fifa. A Nyon si cerca di salvare almeno le coppe di questa stagione. Per questo martedì dovrebbe essere presentata una formula accorciata, con il completamento degli ottavi di Champions, i quarti in gara secca e una final four con le semifinaliste a Istanbul. Stesso format anche per l'Europa League, dove verrebbero recuperate con gara secca in campo neutro gli ottavi di Inter e Roma, e la finale a quattro si disputerebbe a Danzica.La Serie A vuole invece giocare tutte le 12 giornate rimaste (più recuperi), e conta di riuscire a farlo se il campionato ripartirà non oltre l'inizio di maggio. L'idea di playoff e playout piace a pochi, ma comunque sarà il consiglio federale a esprimersi sul format con cui si ricomincerà a giocare, nonché su come verrà assegnato lo scudetto in caso di stagione monca. "La deadline" per finire il campionato "è il 30 giugno, eventualmente vediamo se sforare oltre il 30", ha notato Gravina. Per questo sarà cruciale il Consiglio federale di lunedì 23 marzo, ma già domani il tema sarà dibattuto dall'assemblea della Lega Serie A, che farà scivolare in secondo piano l'ordine del giorno sui diritti tv. Difficilmente ci sarà un voto sul bando indirizzata ai broadcaster, che è pronto. A quanto filtra, prevede pacchetti pensati con la formula mista, fra vendita per piattaforma e per prodotto. In questo momento di incertezza non è detto che il mercato sia particolarmente reattivo, ma i club confidano in Sky.
















Commenti