Il Milan fulmina il Sassuolo
- direzione167
- 5 giu 2022
- Tempo di lettura: 2 min
SERIE A/I rossoneri vanno in gol dopo 6” con Leao poi controllano gli emiliani con una prestazione concreta e di qualità

REGGIO EMILIA. Il Milan va di fretta, segna subito con Leao il gol più veloce della storia della Serie A, stende il Sassuolo con una prestazione concreta e di qualità e si tiene stretto il primo posto mantenendo un punto di vantaggio sull'Inter. Qualche brivido nel finale quando la squadra di casa con Berardi su calcio di punizione ha riaperto una gara fino a quel momento quasi mai in discussione. Sono 25 i risultati utili consecutivi dei rossoneri nel 2020 e 15 le volte in cui sono stati in grado di segnare almeno due reti a partita. Una regola che si è confermata anche ieri contro i neroverdi, non sempre impeccabili nella fase difesiva. Un Milan, insomma, che non ha tradito le attese anche in un esame importante come quello di Reggio Emilia contro un Sassuolo che non si è dimostrato ancora pronto per gare così di spessore. Nonostante la assenze pesanti, quelle di Ibrahimovic ma anche di Rebic, Kjaer, il Milan ha saputo imporre fin dall'inizio il proprio gioco. Dall'altra parte un Sassuolo molto diverso dall'ultimo con sei novità, con Caputo in panchina e Defrel punta avanzata. Panchina anche per Boga, squalificato Locatelli. Nemmeno il tempo di sistemarsi in campo e il Milan è in vantaggio dopo appena 6 secondi e 11 centesimi. Assist di Calhanoglu, che dal cerchio di centrocampo serve Leao il quale fredda Consigli. L'avvio strepitoso dei rossoneri potrebbe completarsi al 9' quando la squadra di Pioli raddoppia. Accelerazione di Leao sulla destra, Rogerio non riesce ad opporre resistenza, palla in mezzo dove Calhanoglu di prima intenzione con un rasoterra alla destra d Consigli cambia nuovamente il risultato. La Var Check dopo un paio di minuti individua il fuori gioco di Saelemekers e annulla. Pericolo scampato per il Sassuolo che però fatica nel creare gioco e limita la sua reazione ad un paio di conclusioni dalla distanza di Toljan e Berardi senza troppe velleità. Piuttosto è il Milan a dettare legge. Minuto 26, ripartenza micidiale rosso-nera con l'imperiosa cavalcata sulla sinistra di Theo Hernandez. Splendido assist a centro area, tutto facile per Saelemekers che a due passi dalla porta non può sbagliare. La risposta del Sassuolo è affidata ancora a Berardi, Romagnoli sventa il pericolo evitando l'inter- vento di Donnarumma. Al 39' ci prova ancora la squadra di casa ma la conclusione di Traore è imprecisa. Alla ripresa De Zerbi cambia l'impalpabile Defrel con Caputo e toglie Rogerio. Un cambio per Pioli con Krunic che rileva Tonali. Il Sassuolo tenta anche la carta Boga, ma il Milan è sempre attendo nella fase difensiva pur lasciando più possesso palla agli avversari rispetto alla prima parte. Al 27'occasione Milan dopo l'ennesima inclusione di Hernandez. Da buona posizione Saelemekers non inquadra la porta. Risponde il Sassuolo al 31' quando Donnarumma deve intervenire su Bourabia. Ma c'è lavoro anche per Consigli che è decisivo su Hauge due minuti più tardi. Nel finale il gol di Berardi al 44' con una punizione a giro, Donnarumma resta immobile, decisiva la deviazione di Hauge. Vittoria dunque meritata dei rossoneri che hanno gestito bene il doppio vantaggio iniziale. Per il Sassuolo seconda sconfitta stagionale dopo quella sempre in casa con l'Inter.
















Commenti