Inter, il giorno di festa
- direzione167
- 5 giu 2022
- Tempo di lettura: 2 min
SCUDETTO/In mille sugli spalti al Meazza, da domani si tratta con Conte sul futuro

MILANO. Prima la coppa e la festa scudetto, poi il futuro. L’Inter si prepara a vivere una nuova giornata di celebrazioni per il trionfo in campionato, aspettando che Antonio Conte, la dirigenza e il presidente Zhang si incontrino per delineare il domani in casa nerazzurra, dopo le rassicurazioni a livello economico arrivate con il finanziamento da 275 milioni da parte degli statunitensi di Oaktree. Un vertice importante per parlare di futuro e capire come sarà l’Inter della prossima stagione, quella che potrebbe andare a caccia della seconda stella. Oggi, però, sarà soprattutto un giorno di festa, dentro e fuori San Siro, prima e dopo la gara con l’Udinese. Fin dalla mattina infatti nel piazzale di fronte al Meazza si ritroveranno i tifosi della Curva Nord, che han preparato le cose in grande, tra dirigibili e striscioni celebrativi già appesi all’esterno dello stadio. Festeggiamenti per cui il club ha invitato i tifosi a “festeggiare responsabilmente la vittoria del 19esimo scudetto, rispettando tutte le disposizioni in vigore per contrastare la pandemia di Covid-19”. Per la sfida con l’Udinese, poi, San Siro riaprirà agli spettatori, con capienza fissata a 1000 persone: potranno così partecipare alla festa i dipendenti del club, alcuni invitati tra gli sponsor e le famiglie dei calciatori. La gara con i friulani sembra così sullo sfondo per tutti, ma non proprio per Antonio Conte, che vuole il successo per chiudere il campionato oltre quota 90 punti. “Manca l’ultima partita contro l’Udinese che è una buonissima squadra e dovremmo cercare fino all’ultimo di dare sempre il massimo per finire nella migliore maniera”, le parole del tecnico a Inter Tv. “Domani dobbiamo alzare il trofeo dello scudetto e vogliamo farlo con una buona prestazione, ci aspettiamo sicuramente una partita che avrà delle difficoltà anche perché giustamente verranno a San Siro non per onor di firma ma per affrontare i nuovi Campioni d’Italia e cercare di fare del loro meglio”. Conte poi non manca di sottolineare i meriti dei suoi giocatori.“C’è stata una crescita importante da parte di tutti i giocatori non solo dal punto di vista tecnico-tattico ma anche per quanto riguarda la mentalità - prosegue -. Lavorandoci sono cresciuti tanto, adesso sono giocatori che hanno vinto e quindi sanno che strada percorrere per continuare a vincere. Sicuramente quando alla fine vinci lo scudetto è perché hai fatto qualcosa di importante e straordinario”. Intanto, in giornate di grandi novità dal punto di vista societario, è arrivata anche la conferma del passo indietro di Pirelli: dopo 26 anni (con la partnership che ha preso il via il 17 febbraio 1995), il marchio di pneumatici lascerà la divisa nerazzurra e dalla prossima stagione sarà Global Tyre Partner del club, fino al campionato 2023/2024
















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