top of page

Inter senza fiato

Serie A/I nerazzurri puntano a tornare alla vittoria contro il Genoa. Conte avverte: la stanchezza comincia a farsi sentire


ree

MILANO. L'Inter oggi giocherà la terza partita in sette giorni, affronterà il Genoa senza poter contare su De Vrij, anche se è alle prese solo con una leggera distorsione, e senza Barella squalificato. E nella stanchezza che ‘’comincia a farsi sentire’‘, come avverte Antonio Conte, i nerazzurri puntano a tornare alla vittoria anche per riprendersi il secondo posto ora in mano all'Atalanta. Certo, come ha detto Conte, i secondi sono i primi dei perdenti, ma scivolare in classifica non aiuta a trovare le giuste energie per l'Europa dopo una stagione faticosa. ‘’È un'esperienza totalmente diversa dal passato - spiega il tecnico a Inter Tv - stiamo giocando e ci stiamo allenando a temperature molto alte. Il campionato è stato organizzato in maniera molto compressa per cercare di concluderlo. È un'esperienza nuova che ci auguriamo tutti di non dover ripetere. Qualche strascico negativo lo vedremo anche l'anno prossimo’‘. Poco riposo, agosto in campo, preparazione da riprogrammare, sono tante le incognite anche sul futuro. Intanto domani come già accaduto con la Fiorentina, Conte opterà per il turnover: ‘’Se c'è una squalifica o un infortunio le rotazioni sono obbligate. Ma si è accumulata fatica e si farà sentire, sarà necessario alternare i calciatori’‘. Quindi spazio a Ranocchia in difesa, mentre in attacco potrebbe rivedersi la coppia Lukaku-Lautaro. Anche nella direzione degli allenamenti Conte si deve snaturare. Non può sovraccaricare i giocatori anche perché non c'è tempo per recuperare. Dopo il Genoa, l'Inter affronterà Napoli e Atalanta, due squadre che saranno poi impegnate ad agosto nelle coppe europee. Ma ancora una volta Conte precisa che le condizioni dei nerazzurri sono ben diverse: ‘’Noi il 5 agosto affrontiamo il Getafe mentre Atalanta e Napoli giocheranno dopo il 10 e avranno più tempo per riposare. Noi arriviamo in corsa, finiamo tirati e giocheremo in Europa League continuando questo percorso carico a livello mentale e fisico’‘. Una stagione senza tregua e, con l'obiettivo Champions saldamente in mano, Conte dovrà sfruttare le ultime partite per affinare tattiche e gioco. Soprattutto con Eriksen che resta il grande enigma della sua gestione. ‘’Non mi fa impazzire parlare dei singo- li, Eriksen ha fatto un'ottima gara soprattutto nel primo tempo con la Fiorentina. Sta cercando di fare del suo meglio, ora è al centro del gioco, ha libertà di movimento, può fare quello che vuole. Deve continuare a lavorare’‘, spiega Conte. Un percorso di inserimento lungo e tortuoso quello del danese, uno dei fuoriclasse regalati all'allenatore nerazzurro. E intanto i tifosi sognano in grande già per questa estate con la notizia dell'arrivo del papà di Messi a Milano, dove ha preso residenza. La via scelta è Joe Colombo a due passi, neanche a dirlo, dalla sede dell'Inter. Una coincidenza che potrebbe 'fare giocò al club nerazzurro anche se l'operazione resta proibitiva, con l'entourage pronto a smentire un trasferimento dell'argentino a Milano. Un affare da sogno, estivo, mentre si aspetta agosto per provare a festeggiare il primo trofeo dopo anni d'astinenza, quello dell'Europa League.

Commenti


bottom of page