Inter, tour de force

Oggi c’è il Napoli in Coppa Italia Domenica sfida scudetto con la Lazio

MILANO. Il Napoli oggi, la Lazio domenica: l’Inter deve gestire tensione nervosa ed energie in una settimana che potrebbe dare i primi verdetti alla stagione nerazzurra.La semifinale d’andata di Coppa Italia - il ritorno si giocherà il 5 marzo al San Paolo - si inserisce in un calendario difficile e impegnativo. Ma la sfida contro la squadra di Gattuso non può essere sottovalutata. La lotta scudetto è incerta più che mai e restare in corsa per un altro titolo è fondamentale per le ambizioni del club e di Antonio Conte.L’Inter da nove anni non si qualifica alla finale di Coppa Italia, l’ultima volta fu nel 2010/2011 quando si giocò il titolo per il secondo anno consecutivo dopo quello del Triplete.‘’Siamo convinti della nostra forza - assicura De Vrij al giornale olandese AD Sportwerald che, dopo il Milan, gli ha dedicato una prima pagina -, non rimonti una gara come quella del derby se non ce l’hai, ma dobbiamo mostrarla ogni settimana. E ora c’è il Napoli. Siamo in tre a lottare duramente ora per lo scudetto, la trasferta a Roma domenica è una di quelle partite che un calciatore vorrebbe sempre giocare’’.Il difensore ci sarà all’Olimpico per la prima volta da ex, avendo saltato le altre tre sfide con i biancocelesti. Contro il Napoli non ci sarà Handanovic che non tornerà a disposizione almeno per altre due settimane.Assente anche Gagliardini che deve aspettare il riassorbimento dell’edema osseo. Si rivedrà invece Lautaro Martinez che ha scontato le due giornate di squalifica in campionato e potrebbe quindi far riposare Lukaku. Mentre Eriksen si candida per un posto da titolare.Conte però non può fare grandi calcoli, superare con successo questo ciclo di partite potrebbe proiettare l’Inter verso una più morbida cavalcata finale.Dopo il Napoli in Coppa Italia, la Lazio e la Sampdoria in campionato, poi il turno di Europa League con il Ludogorets e l’altro match decisivo con la Juve allo Stadium, il calendario sarà meno impegnativo e la squadra di Conte potrà rifiatare almeno un po’. Intanto, per tenere alta la tensione, il tecnico ha previsto un doppio allenamento anche alla vigilia della partita. Solo un mese fa in campionato, i nerazzurri hanno espugnato il San Paolo per 3-1 con la doppietta di Lukaku, complice un errore clamoroso di Meret, e il gol di Lautaro Martinez.In panchina c’era già Gattuso alle prese, come ora, con la difficile gestione di una squadra da rilanciare alla ricerca della continuità.La costanza, invece, è diventato un punto di forza di questa Inter, ancora un po’ pazza, come il suo dna, ma capace di superare con compattezza i momenti di difficoltà. E mai come ora serve inanellare una serie di risultati positivi.Domenica all’Olimpico la vittoria è d’obbligo per non farsi superare e non concedere una chance di fuga alla Juventus. Non ci sono margini d’errore, ora l’Inter deve dimostrare di credere davvero alla conquista dello scudetto. Conte può compiere il miracolo, l’Inter può tornare grande ma deve dimostrarlo soprattutto questa settimana sfruttando la scia dell’entusiasmo di un derby memorabile.