Italia: missione Europa
- direzione167
- 5 giu 2022
- Tempo di lettura: 2 min
Nazionale/Ritiro per 32, ma sei saranno esclusi. Venerdì amichevole con San Marino

ROMA. È scattata ieri l’operazione Europei degli azzurri. A meno di tre settimane dall’esordio all’Olimpico con la Turchia, il campionato cede il passo a Roberto Mancini che da oggi comincia a valutare il gruppo dei calciatori per definire i 26 convocati definitivi. Dopo l’impegno della seconda dose del vaccino anti-covid (tra l’Humanitas di Milano e lo Spallanzani di Roma), ritrovo entro mezzanotte al Forte Village Resort, a Santa Margherita di Pula: tre giorni di allenamento-detox (consentite le famiglie al seguito), prima di qualche giorno di riposo per il rush di preparazione finale. Il termine entro il quale il ct dovrà fornire all’Uefa la lista è la mezzanotte del primo giugno, e a parte gli infortuni dell’ultima ora - Verratti in primis, poi anche Sensi - i dubbi sono pochi. Mancini li scioglierà nei tre giorni di lavoro in Sardegna, con 32 giocatori (il laziale Lazzari ha rinunciato per motivi personali) ai quali restano da aggregare i ‘londinesi’ Jorginho e Emerson, alle prese con l’impegno della finale di Champions: il 28 test contro San Marino a Cagliari, poi il tempo per le ultime decisioni. A meno di sorprese, la lista è in sostanza quasi definita. Portieri: 3 dietro a DONNARUMMA titolare pare esserci ancora, nonostante il brutto finale di stagione, l’esperienza di SIRIGU. Per il terzo posto CRAGNO è in vantaggio su Meret. Difensori: 8/9 i centrali sono ACERBI, la rivelazione dello scudetto Inter BASTONI, le colonne bianconere BONUCCI e CHIELLINI; definiti anche gli esterni, ovvero DI LORENZO, EMERSON, SPINAZZOLA e FLORENZI. Possibile l’inserimento di un nono giocatore del reparto, e qui il ballottaggio è tra MANCINI e TOLOI, da poco ‘italianizzato’. FrancescoAcerbi (Lazio), Alessandro Bastoni (Inter), Leonardo Bonucci (Juventus), Giorgio Chiellini (Juventus), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Emerson Palmieri (Chelsea), Alessandro Florenzi (Psg), Leonardo Spinazzola (Roma). Ballottaggio: Rafael Toloi (Atalanta); Gianluca Mancini (Roma), Centrocampisti: 7 Chiaro anche il quadro al centro del campo. BARELLA, tra i trascinatori della stagione scudettata dell’Inter, è punto fermo in un reparto che deve fare i conti con i problemi fisici di VERRATTI (ma Mancini si dice ottimista) e SENSI, le cui condizioni dopo l’ennesimo infortunio muscolare saranno verificate in questi giorni Nicolò Barella (Inter), Frello Jorge Luiz Jorginho (Chelsea), Manuel Locatelli (Sassuolo), Lorenzo Pellegrini (Roma), Stefano Sensi (Inter), Marco Verratti (Psg); Ballottaggio: Matteo Pessina (Atalanta) / Attaccanti: 7/8 La new entry (un classico del calcio italiano, l’epifania di Pablito Rosssi avvenne così alla vigilia di Argentina ’78) RASPADORI potrebbe smuovere qualche posizione (forse a scapito di BERNARDESCHI) ma in grandissima parte i giochi sono fatti. Andrea Belotti (Torino), Domenico Berardi (Sassuolo), Federico Chiesa (Juventus), Ciro Immobile (Lazio), Lorenzo Insigne (Napoli), Moise Bioty Kean (Psg); Ballottaggio: Federico Bernardeschi (Juventus) / Giacomo Raspadori (Sassuolo).
















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