top of page

L’Italia in cerca di confermeL’Italia in cerca di conferme

Nations League/ Dopo il trionfo agli Europei , Mancini e gli Azzurri domani incontrano la Spagna a San Siro



MILANO. Senza Immobile, con l'infortunio di Toloi e poi quello di Pessina, Roberto Mancini va a caccia del secondo trofeo della sua gestione la Nations League, dovendo fare i conti con le tante assenze e le sostituzioni dell'ultimo minuto. Dopo la chiamata di Calabria al posto di Toloi, il ct ha scelto l'interista Dimarco per sostituire Pessina ko domenica sera contro il Milan. Aveva pensato a Zaniolo, inizialmente non convocato per scelta tecnica, ma il romanista ha dato forfait per un problema al flessore. Così la decisione è ricaduta su Dimarco, lasciando Tonali a disposizione dell'Under 21. Ruolo molto diverso rispetto a Pessina, ma le prestazioni in maglia nerazzurra sotto la guida di Inzaghi hanno convinto anche Mancini. Due assist, un gol ma anche il rigore sbagliato contro l'Atalanta, tanta corsa e abnegazione hanno fatto guadagnare all'esterno interista la prima convocazione con la Nazionale maggiore. A San Siro, domani sera, nella semifinale contro le Furie Rosse di Luis Henrique, l'Italia di Mancini dovrà confermarsi. La Spagna cercherà la rivincita dopo la sconfitta agli Europei del 6 luglio, gli azzurri vanno a caccia di un posto in finale con il 38esimo successo consecutivo. A Milano sono attesi oltre 33 mila tifosi, per una capienza massima di 37 mila spettatori a causa delle limitazioni imposte dal Governo per il Covid. Senza Immobile, in attacco chance a Kean con Insigne e Chiesa. A centrocampo Barella con Jorginho e Locatelli, fresco di gol decisivo nel derby. Sarà una sfida complicata quella con la Spagna "ci aspettiamo la stessa gara degli Europei in cui per vincere abbiamo dovuto dare il 110%", ammette Donnarumma. Nelle 38 sfide giocate finora, il bilancio è perfettamente in equilibrio con undici vittorie per nazionale ma questa volta c'è in palio un posto in finale. A Milano l'Italia non perde da 93 anni ed è imbattuta da 28 gare, ma c'è da cancellare l'amaro ricordo del pari contro la Svezia che costò la qualificazione ai Mondiali 2018. "La Spagna è stata la squadra che ci ha messi più in difficoltà a EURO 2020. È una squadra forte, con buoni giocatori. Sarà una bella partita. Loro sono bravi nel palleggio, mentre noi non abbiamo avuto tempo per arrivare ai loro livelli, ma stavolta sarà diverso". Mancini, intervistato dal sito dell'Uefa, ha parlato dell'avvicinamento alla semifinale di Nations League: "Di solito San Siro è pieno quando gioca la nazionale. Sarebbe fantastico vincere la Nations League subito dopo l'Europeo e qualificarsi in anticipo per la Coppa del Mondo, ma non sarà facile" ha detto il ct, che ha speso anche giudizi su alcuni dei giovani in azzurro: "Donnarumma ha iniziato a giocare da giovanissimo. Ha grandi qualità. Migliora anno dopo anno e vuole essere considerato il miglior portiere" del mondo.

Comments


bottom of page