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La Roma avanti nel segno di Dzeko

SERIE A/I giallorossi superano di misura la Samp e restano terza forza del campionato


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ROMA. Missione compiuta nella prima gara del 2021 per la Roma, che sotto una pioggia incessante ha battuto pur con fatica la Sampdoria nel delicato rientro dopo la pausa, e ha mantenuto la preziosa terza posizione in classifica. Un successo che è stato frutto del duro lavoro di tutta la squadra ma che porta la firma del vero pilastro della struttura giallorossa, Edin Dzeko. Il bomber bosniaco, tanto efficace quanto discusso, ha trovato il varco giusto nella solida difesa blucerchiata a meno di 20' dal fischio finale siglando il suo 114/o gol proprio in occasione della 200/a presenza con la maglia della Roma. Un premio per lui ma anche per Paulo Fonseca, che dopo un inizio di stagione altalenante ha trovato nonostante le tante assenze un assetto efficace, che ora dovrà dovrà confermare negli scontri diretti con le grandi. Il tecnico portoghese ha lasciato in panchina Cristante, diffidato, e ha piazzato Smalling al centro della difesa a tre con Mancini a destra e Ibanez sinistra. A centrocampo Villar e Veretout, con Karsdorp e Bruno Peres esterni. Davanti a loro Lorenzo Pellegrini e Mkhitaryan alle spalle di Dzeko, unica punta. Tra i blucerchiati, Candreva è rientrato dal 1', cosa che non gli capitava da metà dicembre a causa di alcuni comportamenti che Ranieri non aveva gradito. L'esterno ex Inter è stato piazzato nel 4-4-1-1 davanti a Yoshida, terzino destro al posto di un Bereszynski non al meglio. Centrali di centrocampo Thorsby ed Ekdal, con Jankto esterno di sinistra e Verre alle spalle di Quagliarella unica punta. La Roma ha dato subito il via alla sua manovra avvolgente, resa però complicata dal campo molto pesante e dalla attenta difesa della Samp. Dopo un affondo in area di Mkhitaryan, spinto in corsa ma secondo l'arbitro non in maniera irregolare, i giallorossi hanno avuto subito delle occasioni tra il 12' e il 15' con lo stesso armeno e Pellegrini, che hanno sempre trovato pronto Audero. Due squilli nel vuoto di una frazione giocata a ritmi compassati e che hanno trovato eco solo nel finale con un tiro di Candreva, alla prima vera conclusione dei suoi, e un affondo di Pellegrini sulla destra bloccato da Yoshida. La ripresa è cominciata con qualche minuto di ritardo per un curioso episodio. I blucerchiati hanno tardato il ritorno in campo con Quagliarella che ha spiegato all'arbitro: "Nessuno ci ha chiamato". In campo però non ci sono stati cambi tra i protagonisti e nemmeno nel copione, ma la Roma ha cominciato ad aumentare la pressione e dato vita ad un vero e proprio assedio, con la Samp più slegata e in difficoltà. Già al 6' Dzeko di testa ha mandato fuori di poco mentre al 17' la traversa ha detto di no ad una conclusione sempre di testa di Smalling. Ci ha poi pensato Dzeko al 27' a buca- re finalmente Audero sfruttando al meglio un assist di Karsdorp. La Samp ha cercato di reagire alzando il baricentro ma è stata la Roma, comunque sempre padrona del campo, a sfiorare più volte il raddoppio

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