La scelta di Commisso

FIORENTINA/GATTUSO IN POLE PER LA PANCHINA ,MA IL PRESIDENTE MEDITA SORPRESE

FIRENZE. Ringhio da Corigliano Calabro aspetta. Anzi, prima farà di tutto per portare il suo Napoli (e il presidente De Laurentiis) in Champions, poi affronterà il discorso relativo al suo futuro. Futuro che sembra spingerlo forte nella direzione di Firenze, dove Gattuso dovrebbe rigenerare il progetto Fiorentina e farsi costruire una squadra a sua (e di Commisso) immagine e somiglianza. Già, ma quanto tempo ci vorrà ancora per capire se Ringhio e la Fiorentina avranno davvero un destino in comune, oppure Rocco dovrà cambiare direzione? La situazione, vista dall’angolazione viola, potrebbe non prevedere tempi lunghissimi. Anzi. E’ chiaro che se la Fiorentina non si complicherà la vita, fra Sassuolo e Verona andrà ad archiviare la pratica salvezza e quindi, e subito dopo, avvierà il motore delle manovre per il futuro. Diversi invece i programmi di Gattuso, che rischia di tenersi viva la stagione fino allo sprint con l’obiettivo Champions, obiettivo più che mai vivo, e che quindi – anche per non dare alibi a De Laurentiis – parteciperà al dibattito sul suo prossimo contratto (con la Fiorentina o con chiunque ) dopo aver raggiunto il risultato. Ma non c’è solo Gattuso nelle idee della Fiorenti- na. Piace molto anche il profilo di De Zerbi , in scadenza di contratto con il Sassuolo, perché molto bravo nel dare un’impronta di gioco precisa alla propria squadra e nella valorizzazione dei giovani talenti. E’ possibile anche il riavvicinamento con Juric, legato al Verona con un contratto in scadenza nel 2023 dopo il tentativo andato a vuoto della scorsa estate. La pista De Zerbi (avversario dei viola proprio sabato sera) non è mai stata tagliata, mentre un riavvicinamento a Juric (contro i viola martedì prossimo) è possibile, anche se il tecnico del Verona pare essere rimasto molto segnato da quanto accaduto in estate dopo aver trattato con i viola. Attenzione poi alla soluzione a sorpresa. Quella che Commisso potrebbe tirare fuori dal cilindro, proprio come sarebbe con il coinvolgimento di Marcello Lippi nel futuro della Fiorentina. Da qui l’idea di tentare la strada (complicatissima) che porta a Simone Inzaghi, nel caso il tecnico decidesse di chiudere la parentesi laziale. Ma non è un caso che la società viola guardi con attenzione anche a quanto potrebbe accadere fra la Roma e Fonseca (i risultati in Europa League però sembrano rinsaldare un rapporto fatti di tantissimi alti e bassi). Tutto questo, quindi, per ribadire il concetto che il primo (e ormai prossimo) atto di Commisso, in chiave futuro, sarà la mossa sull’allenatore. Con Gattuso in pole e la mossa a sorpresa dietro l’angolo.