La Spal sempre più a fondo
- direzione167
- 5 giu 2022
- Tempo di lettura: 2 min
SERIE A/BOGA TRASCINA IL SASSUOLO ALLA VITTORIA E SEMPLICI È A RISCHIO

Il Mazza di Ferrara è terra di conquista e anche il Sassuolo espugna il campo della Spal. La squadra di De Zerbi passa al 90' con Boga, dopo che Caputo a metà ripresa aveva raddrizzato la gara su rigore. Tre punti in fondo meritati, perché nella ripresa hanno giocato solo i neroverdi. La Spal era passata in vantaggio nel primo tempo un po' casualmente, mettendo la gara sui binari giusti. Ma al primo episodio negativo (sciagurato fallo da rigore di Tomovic) è crollata. Biancazzurri ultimi e con ampia vista retrocessione. A fine gara anche la Curva, sempre calda e vicina ai giocatori, stavolta è esplosa con contestazioni e fischi. In avvio Spal attenta. Tesa. Lenta. Classifica pessima e recenti sconfitte si fanno sentire su testa e gambe. Il Sassuolo attende, sornione, eventuali errori avversari per colpire in contropiede. Il ritmo non decolla, lo spettacolo rimane un desiderio. La Spal avanza con estrema cautela, di conseguenza il Sassuolo - pur senza accelerare - esce dal guscio. Si gua- dagna qualche punizione dal limite ma le calcia tutte malissimo; al 22' bel fraseggio neroverde e Berardi in arrivo dalle retrovie conclude alto da buona posizione. La legge del calcio scatta implacabile: gol sbagliato, gol subìto. Al 23' punizione sulla trequarti battuta da Di Francesco: Castro di testa la prolunga a centro-area e lì Obiang compie la frittata abbattendo il proprio portiere in uscita alta. Bonifazi appoggia comodo di testa a porta sguarnita. Passata in vantaggio, la Spal si chiude ancor di più a riccio e crea due chance di rimessa. Coast to coast di Reca, che serve Di Francesco: conclusioncentrale respinta di pugno da Consigli. Al 35' è Petagna che entra in area e spara fuori. In avvio di ripresa il Sassuolo aumenta la potenza di fuoco: fuori Traoré, dentro la punta Defrel. Ora i neroverdi spingono con ben altro piglio. La Spal è arroccata in cerca del lampo giusto. Come al 13' con Petagna che innesca Di Francesco: Consigli para. Passando i minuti, però, padroni di casa sempre più passivi. Incapaci di costruire gioco. A 18' Tomovic va 'secco' sulla tibia di Boga: il rigore è trasformato da Caputo che spiazza Berisha. La partita si apre. Il Sassuolo ha un paio di occasioni, la Spal una: Petagna libera Missiroli che tira fiacco, sul rimpallo sfera a Murgia ed è palo con tocco di Consigli. E all'ultimo battito, la zampata del Sassuolo: Berardi taglia il campo con un diagonale sul quale si avventa Boga - che brucia Strefezza - condannando la Spal. E ora, per la terza volta nella stagione, traballa la panchina di Leonardo Semplici. Dopo il ko con il Sassuolo, un'altra serata di riflessioni e contatti per la società. Il tecnico rischia, i dirigenti non decidono né esonero e neppure conferma. Domani è prevista un'ulteriore riunione con Di Biagio e De Biasi in lista per eventualmente sostituire il tecnico. "Non ho parlato con i dirigenti" esordisce Semplici in sala stampa. L'anticipazione è chiaramente per mettere uno sbarramento preventivo sui quesiti riguardo la precarietà della sua panchina.
















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