Lazio in caduta libera
- direzione167
- 5 giu 2022
- Tempo di lettura: 2 min
Calcio/Dopo i tre ko consecutivi, il tecnico biancoceleste e il presidente Lotito hanno tenuto a rapporto i giocatori

ROMA. In caduta libera e reduce da tre sconfitte consecutive, la Lazio da oggi a Udine inizia il suo mini-tour lontana dall'Olimpico. Prima l'Udinese, poi la Juventus allo Stadium: ammainati i sogni di scudetto, ora i biancocelesti cercano da ritrovare loro stessi per salvare il secondo posto insidiato dall'Atalanta di Gasperini. Dopo il ko interno con il Sassuolo di sabato scorso, Simone Inzaghi ha tento a rapporto la squadra e con lui si sono fatti sentire anche il presidente Claudio Lotito e il ds Igli Tare. La Lazio post- Covid ha perso la serenità che l'aveva portata in vetta alla classifica, ora il tecnico auspica un'inversione di rotta per salvare una stagione e conseguire il prima possibile la matematica certezza della Champions: "In questi giorni ci siamo confrontati, abbiamo parlato - ammette Inzaghi - sappiamo il momento che stiamo affrontando, i ragazzi stanno cercando di dare tutto. Partite ravvicinate e rotazioni limitate, stiamo facendo quello che possiamo. Ma non basta, serve di più per uscire da questo momento". Il messaggio è rivolto a tutti, dallo staff medico preso di mira anche da alcuni giocatori, ai big chiamati a dare di più di quanto offerto finora dopo il ritorno al calcio giocato. Sul banco degli imputati ci sono finiti a rotazione Luis Alberto, Milinkovic-Savic e anche l'idolo Ciro Immobile. Il bomber partenopeo, dopo aver segnato 29 reti e nonostante sia ancora in corsa per vincere classifica cannonieri e Scarpa d'Oro europea, è stato pesantemente attaccato con tutta la sua famiglia sui social da alcuni tifosi eccessivamente intransigenti. Ora è tempo di staccare la spina dall'ambiente e ritrovare le giuste motivazioni: "In questo momento allenarsi non si può più di tanto - aggiunge Inzaghi - si cerca di gestire le forze mentali e fisiche. Stamattina abbiamo fatto un buon allenamento, dobbiamo valutare alcune cose, molti hanno giocato tanto ma li ho visti compatti. Secondo me faremo una buona gara". Contro un'Udinese che tuttavia non sarà un'avversaria facile, anche se in casa non presenta lo stesso ruolino di ferro rispetto alle vittorie con Roma e Spal in trasferta: "Incontriamo una squadra che ha un ottimo allenatore e ottimi giocatori - spiega Inzaghi - Meriterebbe di avere qualche punto in più in classifica. Vengono da un buon momento anche se hanno perso l'ultima partita. Troveremo una squadra piena di motivazioni ma lo stesso sarà per noi perché vogliamo uscire da questo momento. Ragioniamogara dopo gara, domani sarà sicuramente ostica". Ci sarà da stringere i denti, in difesa torna titolare Luiz Felipe, in attacco e a centrocampo sono sempre gli stessi uomini. Davanti Immobile e Caicedo cercheranno più sostanza rispetto alle ultime tre uscite. In mezzo al campo Milinkovic, Parolo e Luis Alberto certi di una maglia, Jony sulla sinistra rientra al posto di Lukaku mentre a destra Lazzari potrebbe fare ancora gli straordinari, altrimenti spazio a Djavan Anderson.
















Commenti