Lazio/Inzaghi insegue il sogno
- direzione167
- 5 giu 2022
- Tempo di lettura: 2 min
Serie A/Il tecnico biancoceleste, che domani incontra il Milan senza Immobile e Caicedo, crede nel titolo italiano

ROMA. La Lazio continua a inseguire la Juve e il sogno dello scudetto. Dopo il ko con l'Atalanta, ha ripreso i giri vincendo contro Fiorentina e Torino. Entrambi i successi arrivati in rimonta, l'ultimo non senza conseguenze che rischiano di pesare sulla prossima sfida casalinga di domani sera contro il Milan. Dove Simone Inzaghi dovrà rinunciare a Ciro Immobile e Felipe Caicedo a causa delle rispettive squalifiche. Due assenze pesanti, in due fanno 36 dei 66 gol segnati dalla Lazio in campionato quest'anno. Due gialli pesanti subiti con i gra- nata martedì sera, che riducono al lumi- cino le possibili soluzioni del tecnico in attacco nella sfida contro i rossoneri. Neanche il tempo di godersi la vittoria che il tecnico biancoceleste deve già mettere a punto un nuovo piano. Per la prima volta da quando si è ripreso il campionato, la Lazio ha avuto tre giorni pieni prima della gara successiva, il tecnico biancoceleste ne ha approfittato per concedere a tutti un giorno di riposo. Si riprenderà domani con l'allenamento di rifinitura di vigilia, prima del test decisivo che sarà svolto nella mattinata di domani prima del match. A disposizione in attacco resta il solo Joaquin Correa, peraltro non al meglio in quanto alle prese da tempo con un problema al polpaccio. È stato utilizzato per 20' con la Fio- rentina e nell'ultima mezzora con il Toro, sabato dovrà stringere i denti e giocare molto di più. A caldo, il vice di Inzaghi Massimiliano Farris aveva aperto anche a "un possibile cambio di modulo", ma l'idea di Inzaghi resta quella di recuperare qualche pedina in mezzo al campo in modo da poter avanzare uno tra Milinkovic e Luis Alberto al fianco dell'argentino. A centrocampo Inzaghi spera di recuperare almeno uno tra Leiva e Cataldi, al momento più facile il brasiliano che non l'ex Primavera. Quest'ultimo è ancora alle prese con una distorsione alla caviglia rimediata a Bergamo, mentre l'ex Liverpool soffre ancora di un dolore al ginocchio operato ad aprile. Se non dovesse riuscire a recuperarli, allora sarebbe confermato Parolo in regia mentre nel ruolo di mezzala toccherebbe a uno tra André e Djavan Anderson. Il nuovo stop è invece quello di Marusic che rischia di aver finito la stagione per un nuovo stiramento.
















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