Mundial, Spagna a rischio

QATAR 2022/VITTORIA D’OBBLIGO IN GRECIA. SUPER SFIDA SERBIA-PORTOGALLO

ROMA. Danimarca e Germania già qualificate per il Qatar. Belgio, Croazia, Italia, Portogallo, Russia, Serbia e Svizzera già certe di arrivare fra le prime due nei rispettivi gironi e quindi di andare al Mondiale o, male che vada, di dover disputare gli spareggi che assegneranno i posti supplementari a disposizione dell’Europa, il cui cammino, dal 24 al 29 marzo del 2022 si intreccerà anche con i risultati della Nations League. In ogni caso, il destino di tutte si deciderà fra domani e martedì 16 novembre, quando le eliminatorie europee di Qatar 2022 concluderanno la fase a gironi. Nel frattempo molto è ancora in evoluzione perché in queste ultime due partite anche Albania, Bosnia, Inghilterra, Finlandia, Francia, Olanda, Norvegia, Polonia, Spagna, Svezia, Turchia, Ucraina e Galles hanno ancora la possibilità di qualificarsi direttamente senza dover passare per quelli che la Fifa definisce ‘play off’. Insomma saranno giornate tutte da gustare, che rischiano di fare vittime eccellenti come la Spagna di Luis Enrique semifinalista agli Europei e finalista in Nations (e, praticamente quasi con gli stessi uomini, argento ai Giochi di Tokyo) che già domani rischia di vedersi costretta agli spareggi, come seconda del gruppo B, se non vincerà sul campo della Grecia e, contemporaneamente, la Svezia vincerà in Georgia. Molto più semplice la situazione del girone A, dominato da Serbia e Portogallo: deciderà tutto il confronto diretto, in casa di CR7 e soci, di domenica: chi vincerà andrà direttamente in Qatar, chi perde va ai playoff. Ma ai portoghesi potrà bastare anche un pari se in precedenza avranno vinto in casa dell’Irlanda. Sabato 13 sarà invece decisivo per i campioni in carica della Francia, che si qualificheranno battendo il Kazakistan, oppure anche con un pari nel caso esca la X anche tra Bosnia e Finlandia. Come dire che per i Bleus il Qatar è vicino, e infatti più che della partita si parla dell’aspra rivalità in nazionale fra il richiamato Benzema e il milanista Giroud, con il ct Deschamps che cerca di fare da paciere. Va anche detto che in questo girone , il D, sono ancora quattro le nazionali che possono sperare di arrivare almeno seconda. Sabato dovrebbe staccare il biglietto per i Mondiali anche il Belgio, a cui basterà vincere in casa contro l’Estonia, mentre nel gruppo G è in pole l’Olanda: si qualificherà se sabato vince in Montenegro e se la Norvegia non riesce a battere la Lettonia. Altrimenti sarà decisivo il confronto diretto del 16 contro i vichinghi norvegesi. Nel gruppo H è duello fra la Russia e i vicecampioni in carica della Croazia, ma il rebus per il primo posto potrebbe già essere risolto giovedì se i russi batteranno Cipro e la Croazia non farà altrettanto a Malta. Altrimenti anche qui assegnerà il primo posto la sfida diretta, in casa dei croati, di domenica 14. Tante le combinazioni nel gruppo in cui Inghilterra, Polonia e la sorprendente Albania di Edy Reja sprintano per i primi due posti. Gli inglesi potrebbero vincere il girone già da venerdì ma solo se la Polonia non vincesse ad Andorra, evento alquanto improbabile. Infine il girone già vinto dalla Germania dove soltanto domenica 14 si capirà chi si piazza seconda tra Romania, Macedonia del Nord e Armenia.