Napoli, clima rovente: tutti in discussione
- direzione167
- 5 giu 2022
- Tempo di lettura: 2 min
Ancelotti manda la squadra in ritiro De Laurentiis ha già pronto Gattuso

NAPOLI .Una settimana per svoltare, 180 minuti per dimostrare che il Napoli esiste ancora e può uscire dalla crisi. Carlo Ancelotti ,ha cambiato vestito, da quello del leader calmo ha indossato la divisa del sergente di ferro che pretende dai suoi giocatori che diano tutto, quel 110% che finora non si è visto in questa stagione se non a sprazzi. E’ questa l’aria fredda, tagliente, che si respira a Castel Volturno dove il tecnico azzurro lavora sapendo di aver la fiducia della società ma anche che questa è una fiducia a tempo: le risposte, i punti, la qualificazione, devono arrivare dalle prossime due partite, in trasferta con l’Udinese e al San Paolo con il Genk. A Udine bisogna ritrovare la vittoria in campionato che manca addirittura dal 19 ottobre, da quel 2-0 al Verona a cui sono seguiti quattro pareggi e due sconfitte.
De Laurentiis parla con Ancelotti, gli dà fiducia, ma se non arrivasse la vittoria a Udine e, soprattutto, se sfumasse la qualificazione agli ottavi di Champions League, Ancelotti salterebbe, con Rino Gattuso in pole position a meno di sorprese dal cilindro tipiche del produttore cinematografico. Ci vuole la svolta in uno spogliatoio irrequieto, che rischia la spaccatura. Lorenzo Insigne è il leader che spinge la rinascita, che prova a prendere in mano la squadra, da napoletano. Lo sta facendo in campo ma anche negli allenamenti, schierandosi con il tecnico nonostante tra i due non siano mancate le frizioni. Ma c’è anche chi sa che la sua avventura a Napoli è finita o sta per finire. Tra questi José Callejon che si è spolmonato a destra per sei anni ma ora vede il trasferimento in Cina vicino, vicinissimo, forse già a gennaio, per raggiungere Hamsik e Benitez con un contratto multimilionario. Un destino che potrebbe riguardare anche Dries Mertens che vive un momento di fastidio e incertezza e che ieri non si è allenato per un attacco influenzale, mentre Allan ha proseguito le sue terapie. Una buona notizia arriva da Milik, che ha svolto parte dell’allenamento in gruppo e punta al Genk. Ma, infermeria a parte, il Napoli deve ritrovare convinzione e brillantezza ed è su questo che Ancelotti lavorerà da oggi quando la squadra si ritroverà a Castel Volturno e ci rimarrà in ritiro fino alla sfida con l’Udinese. Stavolta la clausura l’ha decisa l’allenatore, la squadra lo rispetterà, sapendo che deve dare risposte. Intanto il Real Madrid torna su Fabian Ruiz, centrocampista del Napoli per il quale aveva mostrato interesse già la scorsa estate. Secondo l'emittente Cadena Ser è ripartita la corte al giovane nazionale spagnolo, interrottasi lo scorso giugno, quando il Real si era trovato davanti ad un prezzo che oscillava tra gli 80 ed i 90 milioni di euro. Inoltre Fabian Ruiz all'epoca non era parso disposto a forzare la partenza, sia perché molto in sintonia con Carlo Ancelotti, sia perché non voleva lasciare l'Italia dopo una sola stagione. I contatti però non si sarebbero interrotti e il Real sta cercando di convincere il giocatore a non rinnovare il contratto che lo lega al Napoli fino al 2023. Informando nel contempo il suo entourage che, se decidesse di trasferirsi a Madrid, il prezzo del cartellino deve restare sotto i 100 milioni di euro.
















Commenti