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Napoli dai mille colori

SERIE A/GATTUSO DIMOSTRA DI SAPER SFRUTTARE L’OTTIMO MOMENTO DELLA SQUADRA. NON GRAVE L’INFORTUNIO A INSIGNE


NAPOLI. È una giostra gioiosa e che sa soffrire, che sa sorridere e stringere i denti. È la giostra del Napoli che piace a Gattuso e che torna dall'Anoeta con la vittoria che rilancia appieno gli azzurri nella corsa alla qualificazione in Europa League. Una vittoria che porta la preoccupazione per la coscia destra di Insigne, il cui infortunio sembra però meno grave del precedente e potrebbe riportarlo in campo presto. Senza di lui il Napoli ha saputo contenere la Real Sociedad, provarci e trovare il gol con Politano, già alla terza gioia stagionale poi chiudere definitivamente la saracinesca agli attacchi dei baschi. Una saracinesca non facile da chiudere contro la Real, che in sette partite di Liga ha segnato 14 gol e ha l'attacco più prolifico di Spagna. La soddisfazione di Gattuso c'è anche nella consapevolezza che ha funzionato il suo piano: "Con cinque sostituzioni non esistono titolari, anche giocando mezz'ora si decindono le partita". E in fatti il tecnico azzurro dimostra di saper sfruttare appieno la nuova girandola di cambi, togliendo man mano Insigne, Petagna, Politano Lobotka e Demme. Sedici giocatori in campo, ricerca del palleggio per entrare in area che è cambiato con difesa e ripartenze nel finale, il Napoli ha più facce e funziona. "Bravo Gattuso che sa sfruttare tutta la rosa a sua disposizione", ha commentato il presidente azzurro De Laurentiis nella notte dopo il successo. E che il, Napoli funziona lo dicono i risultati che al di là dello stop con l'Alkmaar e del ko a tavolino con la Juventus parlano solo di vittorie per gli azzurri che domenica tentano l'assalto al Sassuolo. Gattuso capirà la forma della squadra per fare le sue scelte, probabile il ritorno al tridente alle spalle di Osimhen, con Mertens dal 1', in un sapiente bilanciamento dell'utilizzo del belga che ha oltre 33 anni non può appieno reggere ritmi infernali come quelli di questa stagione. E dopo la vittoria di giovedì la festa ieri è stata tutta per i 60 anni di Maradona, che a Napoli è ancora sinomino della parola Gattuso, De Lau- rentiis, Mertens, il sindaco de Magistris, tutti hanno fatto gli auguri a Diego. "Ciao Diego, tanti auguri di buon compleanno da parte mia e di tutta la squadra, ricorda che per noi napoletani sei e sarai sempre il numero uno, resterai sempre nei nostri cuori perché ci hai dato tante emozioni e per noi resterai il più forte di tutti i tempi", questo il, messaggio di Insigne via social, un messaggio semplice ma che davvero spiega quello che il "Natale" di Maradona significa ogni anno per i napoletani.

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