Napoli, fuori a testa alta
- direzione167
- 5 giu 2022
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CHAMPIONS/Si infrange agli ottavi di finale contro il Barça di Messi, autore di una doppietta, il sogno degli azzurri

BARCELLONA. Il sogno del Napoli di compiere un'impresa al Camp Nou dura pochi minuti, il tempo necessario agli spagnoli per prendere le misure dell'av- versario e schiacciarlo senza troppi pro- blemi. Gli azzurri dimostrano poca matu- rità e soprattutto una estrema debolezza della difesa. Una lacuna troppo grave, soprattutto se ci si trova di fronte a un attacco stratosferico, forse il più forte al mondo. Il Barcellona vola quindi ai quarti di finale di Champions e la lunga stagio- ne degli azzurri finisce qui. La partita dura un tempo perchè nella ripresa il Barcellona pensa solo a gesti- re il vantaggio e a non sprecare energie e il Napoli esercita solo una generica pre- valenza nel gioco ma non riesce a ren- dersi pericoloso, se non con un colpo di testa di Lozano nel finale che si spegne sulla base del palo. L'inizio gara del Napoli è fulminante e gli azzurri, prendendo di sorpresa il Barcellona, potrebbero passare in van- taggio dopo pochi minuti con Mertens che colpisce il palo della porta di Ter Stegen. Subito dopo la furia agonistica degli azzurri, però, si spegne e il Barcellona comincia a macinare gioco e ad affermare la propria superiorità. Nel primo tempo i gol della squadra di Setien vengono facilitati da un atteg- giamento molle e disinvolto della difesa del Napoli e anche dall'arbitro Cakir, con- fusionario e impreciso, e dal Var che non rilevano un fallo su Demme in occasio- ne della prima marcatura degli spagnoli. Su calcio d'angolo da sinistra, Lenglet dopo aver spinto l'avversario, colpisce di testa e manda la palla in rete. Il rad- doppio arriva al 22' per una leggerezza di Mario Rui che si fa scavalcare dal pallone, che Messi ferma con il petto e spedisce alle spalle di Ospina. Al 30' è ancora Messi a segnare ma dopo esser- si aggiustato il pallone con una mano. Dopo un lungo esame dell'azione, Cakir annulla. Il terzo gol del balugrana arriva al 45' e scaturisce da una ingenuità di Koulibaly che si fa soffiare il pallone in area da Messi e quando prova a calciare, colpisce l'argentino. Suarez trasforma il rigore. La gara sembra finita quando al 49' uno spunto di Mertens in area, spez- zato da un fallo di Rakitic, frutta anche al Napoli un calcio di rigore trasformato da Insigne. Nella ripresa il Napoli approfitta della scarsa vena e della stanchezza degli av- versari e prende in mano il dominio del gioco. La squadra di Gattuso, però, non trova mai spunti offensivi che mettano realmente in difficoltà la difesa blaugrana. Il pallone gira da un lato all'altro del campo ma la difesa del Barca controlla fino alla fine il campo e il Na
poli non riesce mai a rendersi pericolo- so, a parte in un'occasione con Lozano nel finale. Viene anche annullato un gol di testa a Milik, ma il polacco era in fuo- rigioco
















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