Pace tra conte e Lautaro

Inter/L’attaccante nerazzurro mercoledì sera si era abbandonato a un gesto di nervosismo contro il tecnico dopo essere stato sostituito nella partita con la Roma

MILANO. Scoppia la pace tra Antonio Conte e Lautaro Martinez: l'attaccante mercoledì sera si era abbandonato a un gesto di nervosismo dopo essere stato sostituito durante la partita contro la Roma, provocando la reazione ferma del tecnico. Conte gli ha chiesto rispetto e lo ha ammonito a non fare il fenomeno. Ora l'episodio si è trasformato in una esilarante gag dove Lukaku ha recitato la parte dello speaker di un incontro di pugilato tra i due. Ring improvvisato con dei pali e del nastro da imballaggio, guantoni per Lautaro e Conte. "Live from Madison Square Garden". Conte ha fatto un post su Instagram subito virale per far capire come questi episodi siano normali e come sia facile superarli anche facendo ricorso all'ironia. Il giocatore comunque si è subito reso conto di aver sbagliato e si è improvvisato cuoco, proponendo una grigliata nel giorno del compleanno di Lukaku. Ad Appiano è una giornata di festa, aspettando le ultime due partite del campionato, contro Juventus e Udinese. Sabato tocca ai bianconeri il cui lungo regno è stato interrotto dai nerazzurri guidati da Conte. E sembrano distanti anche le questioni legate alle società e ai conti da far quadrare. Eppure, dopo la partita contro la Juventus, sarà tempo di decisioni e di chiarire il progetto per il futuro dell'Inter. Un progetto che senza Conte potrebbe perdere significato. Il tecnico è davvero il protagonista della vittoria dello scudetto, l'uomo della crescita e dei sogni. Il ciclo che vorrebbe aprire forse oggi è un po’ più lontano ma entro maggio si capirà meglio il destino di Conte e della squadra. Ma è ancora tempo dell'orgoglio nerazzurro dopo uno scudetto conquistato con quattro giornate di anticipo rispetto alla fine del campionato. "La vittoria dello scudetto? Ovviamente mi riempie di orgoglio - dice Javier Zanetti - sono molto felice. Il tricolore è il frutto di due anni di lavoro di Antonio Conte e del suo staff. La squadra ha seguito il tecnico e ha svolto un lavoro egregio, nonostante le tante difficoltà. Proprio in queste condizioni è venuto fuori il valore del gruppo, che ha raccolto i risultati di tanto sudore. Uno scudetto che vale tantissimo per tutti noi". Contro la Juventus si gioca per i numeri che Conte vuole ancora migliorare ma anche per la gloria e per chiudere in bellezza un trionfale campionato.