“Periodo nero, colpa nostra”

NAPOLI/PRIMA DEL SASSUOLO PIOTR ZIELINSKI DÀ LA CARICA: “NE USCIREMO”

SASSUOLO. C'è il ballottaggio Callejon-Lozano nel Napoli che Rino Gattuso manderà in campo a Sassuolo nell'ultima gara del 2019. Il tecnico azzurro cerca la prima vittoria e una luce in fondo al tunnel di una crisi che per il Napoli dura dal 19 ottobre, data dell'ultima vittoria in campionato, contro il Verona. La zona Champions continua ad allontanarsi e gli azzurri devono riprendere a correre per non trovarsi disastrosamente fuori dai giochi. Gattuso lo sa e in questa settimana ha spremuto la squadra nei primi giorni, concedendo ai giocatori di rifiatare un po', per non portarli a Sassuolo stanchi. Ma la grinta è quella che il tecnico vuole e pretende e per questo punta forte a centrocampo sui muscoli di Allan che guiderà il centro-campo con Fabian Ruiz e Zielinski come interni. La difesa è praticamente obbligata con Luperto-Manolas coppia centrale visto l'infortunio di Koulibaly e la squalifica di Maksimovic. Corsa ma anche fantasia ci vuole sul campo del Sassuolo, e Gattuso si aspetta molto anche da Zielinski, che vede più vicino il suo rinnovo con il club azzurro. "Di questo si occupa il mio agente ma ne parliamo da tempo", spiega il centrocampista a Radio Kiss Kiss, ma il dialogo sta subendo un'accelerazione verso il nuovo contratto fino al 2024 e una sostanziosa clausola da incassare se un grande club volesse portarlo via da Napoli.

Il polacco, intanto, pensa al campo: "Dobbiamo chiudere - spiega - con questi risultati negativi. Dobbiamo guardare avanti e vincere il più possibile anche in campionato. Lo so, è difficile spiegare perché in Champions League facciamo bene e male in campionato, ma diamo sempre il massimo. Speriamo che da domenica possiamo ripartire e far divertire i nostri tifosi". Zielinski cerca la spinta dalla carica di Rino Gattuso: "E' super carico - afferma - ha voglia di dimostrare il suo valore. Gli abbiamo dato la nostra disponibilità, ci mette intensità e faremo bene. Colpe per questo periodo che ha portato all'addio di Ancelotti? La maggior parte è nostra. C'erano partite che volevamo vincere, ma non eravamo cattivi al punto giusto. Ci mancava tranquillità, abbiamo perso punti e ora vogliamo recuperare". Il Napoli pensa anche al contratto di Mertens: il club avrebbe offerto un biennale da 4 milioni l'anno, toccherà a "Ciro" decidere se restare o chiudere la carriera in Cina.