Sarri chiede di “riflettere”
- direzione167
- 5 giu 2022
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JUVENTUS/DOPO IL KO CON IL NAPOLI CONTRO LA FIORENTINA È “VIETATO SBAGLIARE”

TORINO. Perdere una partita è "pesante", per di più giocando male. Farlo alla Juventus, dove i tifosi si conquistano con i risultati, lo è ancora di più. Maurizio Sarri si scrolla di dosso le polemiche per le parole d'affetto per i giocatori del Napoli, sentimento "ovvio" - sostiene - per chi lo ha aiutato a scalare le vette del calcio sino ad arrivare alla Juventus, e chiede alla sua squadra di "riflettere". Contro la Fiorentina vuole un'altra prestazione, per tornare a fare punti e tenere a distanza le inseguitrici. "Vorrei essere ricordato per aver vinto qualcosa, anche se qui è un'abitudine - aggiunge - ma vorrei vincere qualcosa di importante...".La strada è quella giusta, nonostante il feeling con l'ambiente non sia ancora sbocciato del tutto. "Dopo domenica i tifosi erano giustamente arrabbiati per il brutto risultato e la brutta prestazione", ammette Sarri, che dice però di non essere preoccupato. "Il percorso finora è buono: abbiamo fatto meglio in Champions e in Coppa Italia rispetto all'anno scorso, ma tutti noi abbiamo la sensazione che si possa crescere. Non ci sono dati preoccupanti ma partite sì, come in Supercoppa e con il Napoli, che sono arrivate tutte e due alla fine di un ciclo. Questa può essere una indicazione". Ecco scattare allora la riflessione: "In una fase della stagione dopo il vantaggio calavamo di intensità, ma nell'ultimo periodo la squadra mi sembrava in evoluzione. A Napoli ci siamo ricascati - è l'analisi del tecnico - quindi è logico che si debba innescare un livello di reazione superiore, anche se non è facile perché è più una questione mentale che fisica". Un errore da non ripetere contro la Fiorentina: "Difendono con una intensità, una densità e un'applicazione non comuni, difesa bassa e ripartenze - afferma -. Dovremo far girare la palla e posizionarci bene". Difficile rivedere da subito il tridente, rinviato ma non bocciato - "alcune partite non vanno prese in considera- zione dal punto di vista tattico, ma dal punto di vista nervoso" -, è invece sicuro il ritorno di Pjanic dopo l'infortunio di Napoli: "Aveva una forte contusione, ma è disponibile". In porta ci sarà Szczesny, scelta che rinvia il record di presenze di Buffon, mentre in attacco Dybala è favorito su Higuain per affiancare Ronaldo, supportati da Ramsey ma con la carta Douglas Costa pronta ad essere calata sul tavolo: "Per noi è importante, può fare la differenza - con- clude -. Al top della condizione è un giocatore che può spostare veramente gli equilibri delle partite, è da prendere in considerazione ogni volta".
















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